Juve, senti Di Maria: “Questa squadra merita di più”

L’asso argentino ha caricato la squadra dopo la sconfitta contro la Lazio: “Arrivano partite decisive, stiamo uniti e non molliamo”

Dopo la sconfitta dell’Olimpico contro la Lazio sono i top della rosa ad alzare la voce e suonare la carica allo spogliatoio, senza sottrarsi alle responsabilità per il ko. Rabiot nell’immediato post gara ha definito “una vergogna” l’approccio della squadra nel primo tempo, Di Maria ha invece affidato a un post social il suo pensiero: “Meritiamo molto di più – ha scritto -. Bisogna continuare a lavorare che arrivano partite decisive e molto importanti. Forza Juve. Più uniti che mai”. E “Uniti”, ancora una volta, è stata la parola chiave utilizzata anche dal club sulle immagini della partita a fine giornata.

Sui social

—  

– Non è la prima volta che Di Maria utilizza i propri canali social per lanciare dei messaggi forti alla squadra ma anche a tutto l’ambiente bianconero. Dopo l’ultimo successo col Verona, sviando l’attenzione da prestazione bruttina, l’argentino aveva indicato la strada per questo finale di stagione incandescente: “Continuiamo ad aggiungere altri 3 punti. È la cosa più importante. Bisogna continuare a lavorare che c’è molto da fare”. Dopo il successo di Friburgo, agli ottavi di Europa League, vissuti dalla panchina perché non al meglio, Angel festeggiò per “un’altra grande vittoria. Ottimo lavoro di tutti. Forza Juve e fino alla fine”. Mentre a ottobre scorso, nel momento più complesso della sua parentesi juventina fino a questo momento, dopo l’espulsione rimediata col Monza e diversi problemi fisici che lo avevano tenuto fuori per diverse partite, il 22 bianconero non fece troppi giri di parole per smentire alcune indiscrezioni che giravano sul suo conto.

Sul futuro

—  

“Non sono abituato a dare spiegazioni quando leggo queste bugie, ma è ora di darle – scrisse in quella occasione -. Non so chi ha inventato le voci che parto a gennaio, le mie dichiarazioni che avete letto e sentito dove dico che andrò a chiudere la carriera al Rosario Central (il club da cui sono partito) sono recenti, ma sono dichiarazioni che ho fatto dal giorno in cui sono arrivato per la prima volta a giocare qui in Europa nel 2007. Ciò non significa che voglio partire oggi, né partirò a gennaio, per favore smettete di inventare notizie, sono molto felice in questo grande club, molto felice in questa città e quando sarò di nuovo in forma, darò alla squadra il meglio di me come ho sempre fatto quando ho giocato qui e in tutte le altre squadre dove sono stato. Amo giocare a calcio, non mi piace guardare le partite da casa, mi piace giocarle, quindi per favore non credete a tutto quello che leggete perché non aiuta, offusca solo il mio nome e il nome del club”. E ora pensa al rinnovo in bianconero per un’altra stagione.

Precedente Ramsdale pazzesco: guarda i tre salvataggi miracolosi in Liverpool-Arsenal VIDEO Successivo Top & Flop della 29ª: Ochoa para tutto, Zaccagni ispira e segna. Disastro Origi