Juve, Ronaldo è furioso: ecco cosa è successo

C’ è una buona notizia: gennaio è finito. Un mese che ha riproposto una Juve diversa, in crescita, nonostante il punto più basso della stagione vissuto proprio a San Siro contro l’Inter. Il mese di gennaio è stato però anche quello che ha mostrato un Cristiano Ronaldo sottotono, a tratti fuori fase, apparentemente fuori forma. Andato pure fuori regione quando non avrebbe potuto, a dirla tutta. Anche se poi un calo di rendimento e condizione può essere necessario per prendere la rincorsa e diventare imprendibile nel momento in cui la stagione entrerà nel vivo. Intanto questo gennaio è finito e questa è già una bella notizia per Ronaldo.

Il calo di gennaio di Cristiano Ronaldo

Non che si possa parlare di crisi, uno come il fuoriclasse portoghese anche quando stenta riesce sempre a limitare i danni. Ma se fino a dicembre la sua media realizzativa parlava di un gol ogni 74 minuti, in questo inizio 2021 è scesa fino a una rete ogni 165 minuti con i suoi quattro «siiiu». Certo, non c’è stato il suo solito strapotere. Che solo in parte si è rivisto in Supercoppa, quando con la sua zampata di rapina ha deciso la sfida con il Napoli. Forse a rallentarlo ha influito anche il continuo cambio del suo partner d’attacco: prima Paulo Dybala, poi l’alternanza tra Dejan Kulusevski e Alvaro Morata, tre giocatori diversi e tre partner che necessitano movimenti differenti. In assoluto una fase di appannamento era prevista e prevedibile, anche se tre partite consecutive a digiuno in campionato non possono che generare stupore per uno col suo ruolino di marcia: niente gol contro Inter, Bologna e Sampdoria, in mezzo però il graffio che è valso la Supercoppa. 

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