TORINO – Nell’inchiesta della Procura di Torino e della Guardia di Finanza sui conti della Juventus, spunta anche il nome di Cristiano Ronaldo. Ci sono infatti anche accertamenti sui rapporti economici tra il club bianconero e il fuoriclasse portoghese che non risulta indagato. I militari però hanno ricevuto dai magistrati l’incarico di cercare “documenti e scritture private” relative al contratto e alle retribuzioni arretrate di CR7.
Plusvalenze per 282 milioni in 3 anni
Alla base dell’indagine della Procura e della Guardia di Finanza, ci sono plusvalenze per 282 milioni in tre anni, “connotate da valori fraudolentemente maggiorati”. Tra gli indagati il presidente Andrea Agnelli, il vice presidente Pavel Nedved, l’ex responsabile dell’area sportiva Fabio Paratici (oggi al Tottenham) ed altri tre del settore commerciale: l’attuale Chief Corporate & Financial Officer Stefano Cerrato, l’ex Chief Corporate & Financial Officer, Stefano Bertola e l’ex dirigente finanziario Marco Re.