Juve, perché Nedved è stato prosciolto e i vertici condannati

Già nella sentenza della Corte d’Appello Figc del -15 la posizione dell’ex vicepresidente risultava meno compromessa di quelle di Agnelli, Paratici, Cherubini e Arrivabene. Ecco perché

Pavel Nedved negli anni di dirigenza Juve è stato sempre presente. Appariva in continuazione accanto ai vertici del club, a partire da Andrea Agnelli. E allora perché l’ex vicepresidente bianconero è stato prosciolto da ogni accusa mentre gli altri alti dirigenti – Agnelli, Arrivabene, Paratici e Cherubini – sono stati condannati?

Precedente Sanabria boom: anno da copertina e record di gol. Il Toro è pazzo di lui Successivo Salernitana, per Mazzocchi seconda gioia azzurra: Mancini lo ha pre-convocato per la Spagna