Juve, per Morata c’è ancora uno spiraglio

TORINO – E se lo dice Luca Toni, c’è da crederci… L’ex bomber ne sa di gol e ne sa di reparti offensivi. Ne sa di Juve, anche. Il suo giudizio sulle qualità di AlvaroMorata non può passare inosservato. Peraltro, il suo giudizio sulle qualità di Alvaro Morata, coincide alla perfezione con quello che si sono fatti in casa Juventus. Sia l’allenatore Massimiliano Allegri sia i dirigenti concordano sul fatto che Alvarito sia una pedina tatticamente importantissima per la squadra che sta nascendo. Semmai – diversamente da Toni – ritengono che sia un po’ meno funzionale al progetto (e più specificatamente al bilancio) la somma prevista dall’opzione di riscatto collocata in calce al contratto stipulato due anni fa con l’Atletico Madrid. Papelli ufficiali alla mano, si tratterebbe di 35 milioni di euro che andrebbero ad aggiungersi ai 20 milioni già sborsati per il prestito biennale. Non poca cosa.

Ecco perché, dunque, il responsabile del mercato bianconero, Federico Cherubini, sta provando a raggiungere una intesa con i madrileni che surclassi i precedenti accordi e si moduli su cifre più basse.

Inizialmente l’Atletico non ne voleva sapere, convinto di poter facilmente trovare chi fosse disposto a mettere sul piatto quei 35 milioni di euro. La ferma volontà di Morata di continuare l’avventura a Torino, però, può finire per avere un peso decisivo. O comunque, quantomeno, ancora dà un senso ai tentativi di Cherubini. Uno spiraglio c’è. E, proverbialmente, li dirigenti bianconeri vogliono provare a perseguirlo sino alla fine.

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Strategie

Parallelamente, però, come si confà ad un club che non voglia lasciare nulla di intentato, proseguono le manovre di Cherubini – di concerto con il vice-presidente Pavel Nedved e l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene – per sondare strade alternative. In modo da non farsi trovare sprovvisti, qualora mai le cose andassero a degenerare sul fronte Atletico Madrid. Inoltre – messo per inciso – vien da sé che strategicamente possa creare un po’ di apprensione, nell’Atletico, vedere che la Juventus fa davvero sul serio ed è pronta a piani altri pur di non cedere in toto alle richieste per Morata.

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