Juve-Paredes, ci siamo: si definiscono gli ultimi dettagli. Domenica a Torino?

L’arrivo di Milik è l’antipasto del colpo Paredes. La Juve alza i giri del motore, è pronta a consegnare ad Allegri il regista che chiede da inizio mercato. Il Psg ha aperto al prestito, purché i bianconeri siano disposti a riscattarlo definitivamente al verificarsi di determinate condizioni: la trattativa sta insomma entrando nella sua fase finale, quella della definizione delle cifre, e potrebbe concludersi già domenica, subito dopo il match con la Roma in programma sabato allo Stadium.

Scelta Juve

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Paredes vuole la Juve, da tempi non sospetti. Tanto da aver respinto al mittente qualsiasi altra proposta ricevuta fin qui, facendo leva su una promessa fatta dai bianconeri a inizio mercato. Come Milik, giunge dall’estero ma conosce bene la Serie A: non ha dunque bisogno di alcun periodo d’ambientamento. È un usato sicuro pronto all’uso, i suoi trascorsi italiani con la maglia di Chievo, Empoli e Roma fanno da garanzia per colmare un’esigenza evidente dei bianconeri, che non hanno un regista dai tempi di Pjanic. L’agente che sta curando il passaggio è Leandro Pirosanto, lo stesso di Angel Di Maria.

QUANDO

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La Juve può garantire al calciatore lo stesso ingaggio che percepisce al Psg, ovvero 7 milioni e mezzo. Dopo la mancata cessione di Rabiot al Manchester United, i bianconeri hanno deciso piuttosto di spendere meno sull’attaccante ma non rinunciare al rinforzo in mezzo: da qui la scelta di prendere Milik (per un milione di prestito oneroso e 3 d’ingaggio) e mollare la pista Depay (che chiedeva lo stesso ingaggio dell’argentino). L’obiettivo adesso è definire totalmente l’accordo nelle prossime 48 ore, in modo da consentire al giocatore di sostenere le visite mediche e allenarsi alla Continassa già da inizio settimana prossima.