Juve-Matuidi, nuovo round Sul piatto 25 milioni al Psg

Un altro po’. Serve ancora un altro po’ di tempo. Chi pensava che l’accelerazione definitiva per Blaise Matuidi avvenisse a Montecarlo durante la cerimonia dei sorteggi è rimasto deluso. Passi avanti sì, chiusura felice della trattativa no, ancora no.

ottimismo juve — La verità è che il Paris Saint Germain continua a fare muro, nonostante il giocatore abbia espressamente comunicato al club di Al Khelaifi la volontà di trasferirsi a Torino. La Juventus però c’è e non molla: ha piazzato sul tavolo un’offerta da 25 milioni complessivi davanti ai quali il Psg ha risposto che non è una questione di soldi ma un affare squisitamente tecnico. Tradotto: Matuidi non lo vogliamo perdere.

muro psg — Ma la fiducia juventina – al momento – cozza contro la ferma opposizione dei parigini. E proprio il presidente Nasser Al Khelaifi – che ieri mattina ha chiacchierato con il numero uno della Juventus Andrea Agnelli scongelando di fatto gli irrigidimenti passati legati a Coman – ha tenuto a precisare quanto segue: “Matuidi è felice di stare a Parigi e ha un contratto con noi di altri due anni”. Il sorriso dell’emiro che ha accompagnato queste virgolette fanno parte del pacchetto di sensazioni secondo le quali la strada che porta al mancino francese non sarà scorrevole ma nemmeno tappata o chiusa.
la distanza e i bonus — La giornata era cominciata con un incontro fra l’ad juventino Beppe Marotta e Mino Raiola, l’agente del francese che Massimiliano Allegri ha messo in cima alla lista dopo il no di Antonio Conte per Matic. In quell’incontro, Marotta e Raiola hanno cercato di apparecchiare il vertice che sarebbe poi avvenuto poco dopo, quello fra il dirigente bianconero, Pavel Nedved e Patrick Kluivert, diesse dei parigini: la distanza iniziale era di 5 milioni, cifra che via via si è assottigliata per trovare un buon compromesso alla quota di 25 milioni complessivi, presumibilmente 22 più 3 di bonus. Marotta e Kluivert hanno avuto un primo incontro e poi un secondo una volta conclusa la cerimonia: in pratica, Matuidi per la Juventus è un chiodo fisso e la trattativa è proseguita nella notte e andrà avanti a oltranza dopo il primissimo contatto a Montecarlo.

 Dalla Vite-Laudisa 

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