ROMA – Juve-Lazio il big match che può dire tanto per entrambe le squadra. I biancocelesti si sono rilanciati dopo la bella vittoria sul Napoli. Il calendario, con un inizio proibitivo, chiede un’altra impresa. E a Radiosei, l’ex bomber Bruno Giordano, dice la sua sulla sfida: “Massima attenzione ai calci piazzati e non solo. Rabiot-Guendouzi duello suggestivo. La Lazio non deve addormentarsi nei momenti di stallo della partita. La Juventus non ti mette alle corde per 90 minuti, ti lasciano la possibilità di palleggiare e di avere l’iniziativa e poi cercano di colpirti. Hanno giocatori che allungano la squadra, l’attenzione deve essere massima, perché quando giochi con squadre importanti basta poco per rovinare tutto. Guai a sedersi su un momento positivo, bisogna saper leggere i momenti”.
Le parole di Giordano su Juve-Lazio
“Occhio soprattutto ai calci piazzati, fondamentale in cui la Juventus ha specialisti. La Juve quest’anno cerca di palleggiare un po’ di più. Nel calcio di oggi il pericolo c’è prettamente quando hai il pallone fra i piedi. La Lazio non deve snaturarsi. La Juventus per DNA è una squadra difficile da affrontare, per la Lazio, ma per chiunque infondo. È la classica grande squadra, ma con spirito operaio. Punto sul duello francese Guendouzi-Rabiot. Mi sembra l’unico, il biancoceleste, che per caratteristiche possa contrastare le sgroppate del bianconero”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA