Juve, la lista di Allegri: da Di Maria a Pogba, tutti i colpi per tornare al top

La stagione non è ancora finita, ma tutto quello che la Juve aveva da dire e da dare ormai è già storia. Resta semmai il tempo dei saluti, non solo per Giorgio Chiellini e per Paulo Dybala. Nel frattempo alla Continassa si lavora già da tempo alla prossima stagione, per fare in modo che Max Allegri possa presentarsi al via con una squadra davvero in grado di puntare allo scudetto. La Juve di oggi non lo è. In attesa di definire le tante situazioni sospese in uscita, allo stato attuale sono tre i colpi necessari e che Allegri si aspetta. Uno per reparto, anche a costo di prevedere delle eccezioni rispetto ai parametri imposti dal nuovo corso bianconero. Un attaccante esterno, con Angel Di Maria che da suggestione si sta trasformando in opportunità. Un centrocampista, di quelli che piacciono ad Allegri: in questo caso ci sono due nomi per distacco in cima alla lista, Sergej Milinkovic e Paul Pogba, in rigoroso ordine alfabetico. E poi serve un difensore centrale che possa andare a prendere il posto di Chiellini. Tre super colpi per una super Juve, anzi per un’instant Juve: cioè capace di puntare subito allo scudetto.

Juve scatenata sul mercato, occasione Di Maria

È stato Di Maria a bussare. E la Juve dopo attente riflessioni ha aperto la porta. Scuderia di Jorge Mendes, pedigree da campionissimo, prossimo alla scadenza del contratto con il Psg che salvo cambi di rotta non eserciterà l’opzione per il rinnovo. A parametro zero, la più classica delle occasioni da cogliere al volo, anche se la carta d’identità dice anni 34. Si parla quindi, anzi si tratta. Perché la volontà del giocatore è quella di firmare un contratto di una sola stagione, avendo in programma di tornare in Argentina una volta archiviato l’ultimo assalto alla Coppa del Mondo. Teoricamente un vantaggio anche per la Juve, ma per usufruire del Decreto Crescita servirebbe una permanenza di almeno due anni in Italia: anche di questo si parlerà nei prossimi incontri già in agenda tra l’entourage di Di Maria e la dirigenza bianconera, Allegri avrebbe proprio bisogno di uno della sua classe e la sua leadership. E lui ieri ha messo subito un “like” sulla nuova maglia bianconera. Attenzione però anche a Ivan Perisic: la Juve cerca i cross per Vlahovic e sa che per avere Chiesa pronto e al top dovrà pazientare e dunque monitora anche la situazione del croato. L’Inter gli ha offerto un biennale da 4 milioni, la richiesta del giocatore era di 6 a stagione: il prossimo incontro ci sarà solo a fine campionato.

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Juve, Pogba o Milinkovic-Savic a centrocampo

Se in attacco il grande colpo è già stato messo a segno e risponde al nome di Dusan Vlahovic, è a centrocampo che manca l’uomo in grado di cambiare volto a tutto il reparto. Nell’ottica di una Juve che non debba aver bisogno di tempo, l’ipotesi di un ritorno a casa di Pogba continua a tenere banco. E’ di lui (e di Owen Wijndal, terzino sinistro olandese dell’AZ) di cui si è parlato negli ultimi incontri con Enzo Raiola, sempre più caldo il canale diretto tra Paul e Pavel Nedvev, impegnato in prima linea per trasformare in realtà il sogno Pogback. Lanciata da tempo quindi la sfida al Psg, in termini di ingaggio forse non ci sarebbe partita, ma Pogba non esclude affatto il ritorno a Torino e sa che Allegri lo aspetta a braccia aperte. Parallelamente si lavora sulla pista Milinkovic-Savic. Il suo agente Mateja Kezman parla di Sergej anche con altri top club, su tutti lo United e l’immancabile Psg, ma da anni strizza l’occhio soprattutto alla Juve ed è lui a caldeggiare l’opzione bianconera nonostante i rapporti gelidi con la Lazio di Claudio Lotito. È proprio Kezman però ad avere un asso nella manica, assicurando di avere un’intesa con il presidente biancoceleste per poter portare via Milinkovic per una cifra alta ma decisamente più abbordabile rispetto alle antiche richieste a tre cifre, decisamente più vicina ai 50 che non ai 100 milioni pretesi un tempo. Juve al lavoro dunque, Pogba o Milinkovic, Allegri ha bisogno di uno di loro.

Juve, le opzioni di mercato in difesa

C’è poi da colmare il vuoto lasciato da Chiellini. Il casting è aperto da tempo, è attorno a Benoit Badiashile che continua a esserci il maggior movimento. Il monumentale difensore centrale mancino classe 2001 avrebbe convinto gli uomini mercato bianconeri, il Monaco resta bottega cara ma agenti e intermediari sono al lavoro. Studiando gli ultimi spiragli rimasti sul fronte Gleison Bremer, tra le alternative resta di grande attualità il profilo di Nikola Milenkovic, che si può strappare alla Fiorentina con un’offerta da 15 milioni dopo l’ultimo rinnovo con la Viola.

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