Aulas non vuole vendere il gioiellino fino all’estate, ma l’uscita dalla Champions e un’offerta importante potrebbero cambiare gli scenaritwitta
TORINO – Il Lione è una delle botteghe più care d’Europa, ma il presidente Jean-Michel Aulas ha fatto la storia del club seguendo un comandamento preciso a livello di mercato: tutto ha un prezzo. Il concetto vale anche per Corentin Tolisso, ultimo gioiello sfornato dal vivaio. Il numero uno del club francese non ha appiccicato un cartellino al suo giocatore, ma indirettamente – stando a quanto filtra dagli ambienti lionesi – ha dato un valore all’oggetto dei desideri della Juventus. Dopo aver rifiutato i 30 milioni più bonus del Napoli, ora Aulas vorrebbe incassarne 40. Una cifra alta – come da tradizione lionese – ma non impossibile per le casse dei campioni d’Italia. Tolisso ha 22 anni e ampi margini di crescita: più che un semplice acquisto, sarebbe un investimento in “stile Dybala”. In corso Galileo Ferraris sono convinti che il valore del transalpino continuerà a crescere. Tradotto: a giugno 40 milioni potrebbero non bastare, soprattutto se nel frattempo si allargasse la lista delle pretendenti (occhio ai top club inglesi).
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