Juve-Firmino, c'è lo stop del Liverpool. Avanza Werner

TORINO – Il Liverpool ha detto no. Almeno per ora, Roberto Firmino non si vende. Nemmeno per quei 22,5 milioni messi sul piatto dalla Juve, determinata a inserirsi nelle pieghe di un rapporto che sembra sempre più in crisi come quello tra il centravanti brasiliano e il club inglese: a un anno dalla scadenza di contratto, Firmino non è più un titolarissimo di Jurgen Klopp, anche senza rinnovo però resiste il muro del Liverpool nonostante la voglia di una nuova esperienza del giocatore.

Il no dei ‘Reds’

La Juve ha annusato l’affare, passando rapidamente dalle riflessioni ai fatti: nessun dubbio sul valore assoluto di Firmino, ragionamenti sui recenti infortuni e sui suoi prossimi 31 anni si erano resi necessari, alla fine la decisione è stata quella di tentare l’affondo. Ma il Liverpool ha detto no. Così la dirigenza bianconera prosegue nel battere il mercato, perché un attaccante, forte, serve. E parallelamente pure l’Atletico Madrid continua a tenere il punto sul fronte Alvaro Morata, ufficialmente destinato a restare alla corte di Diego Simeone per quanto alla Continassa resista il partito di chi crede ancora in un terzo capitolo in bianconero dell’attaccante spagnolo. Il piano per Morata, sempre tra i preferiti di Max Allegri, è ancora quello di aspettare un’apertura dell’Atletico per trovare una formula giusta che possa permettere di limare la richiesta minima di 26-27 milioni. Un’apertura che ancora non c’è, il tempo stringe e allora la Juve continua a valutare anche tutte le alternative. Definizione forse riduttiva considerando i profili su cui stanno ragionando Federico Cherubini e Maurizio Arrivabene per completare l’attacco di Allegri. Con i profili di Timo Werner e Anthony Martial che stanno gradualmente tornando d’attualità.

Opportunità per Werner??

Aumentano i contatti per Werner. L’attaccante tedesco è da tempo al centro di riflessioni attente in casa Juve, tra chi lo ritiene un’opportunità da provare a cogliere al volo e chi invece non sembra scaldarsi particolarmente. Nel frattempo però si vanno delineando le condizioni: Werner può partire in prestito oneroso con diritto di riscatto, la formula ideale per la Juve anche se l’ingaggio del tedesco (attualmente da circa 10 milioni netti) è ancora fuori parametri. Però se ne parla e se ne parla sempre più, intermediari al lavoro anche con altri club (Dortmund e Lipsia su tutti), la volontà di lasciare il Chelsea può fare la differenza.

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Martial legato a CR7??

Se Werner è un nome che ciclicamente torna nei radar bianconeri, anche Martial sessione dopo sessione non passa di moda. Reduce da una stagione da dimenticare tra United e Siviglia, rientrato a Manchester, ora il suo futuro sembra legato a doppio filo con quello di Cristiano Ronaldo: mentre continua il braccio di ferro tra il club e CR7, pure Martial spinge per andare via e si è di nuovo proposto alla Juve. Che alle giuste condizioni (prestito con diritto di riscatto) potrebbe valutare una mossa concreta.

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E Depay…?

Contro il Barcellona intanto si è rivisto un Moise Kean tirato a lucido, autore di due gol e convincente anche in termini di prestazione giocando da centravanti puro, sempre più vicino alla conferma anche in assenza di offerte concrete, almeno finora. Nel Barcellona, invece, ha provato a mettersi in mostra intanto Memphis Depay, tra i giocatori spinti fuori dal club blaugrana per continuare a fare spazio a un mercato incredibilmente sontuoso: già vicino alla scadenza di contratto pur essendo arrivato solo l’estate scorsa a parametro zero, l’olandese ha bussato anche alla porta della Juve.

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