Juve, fai qualcosa a sinistra: le incognite che spaventano Allegri

La doppietta di Dembelé ha acceso i fari sulla fascia debole dei bianconeri. Dal ritorno di Morata alla crescita di Pellegrini e Alex Sandro che cosa può succedere

Dalla nostra inviata Fabiana Della Valle

29 luglio – Los Angeles (Usa)

Non serviva Dembele, autore di una magnifica doppietta, per rendersi conto che la Juventus ha un problema sulla fascia sinistra, ma di sicuro l’ultima prestazione contro il Barcellona lo ha messo ancora di più in evidenza. I gol del funambolico esterno blaugrana sono arrivati tutti da quella parte, con Alex Sandro e Cuadrado a pagarne le conseguenze. Massimiliano Allegri è tornato da Dallas con diverse certezze (Di Maria e Bremer su tutti, ma anche Zakaria e Rovella) e con la grande incognita della corsia mancina, dove mancano gli uomini e quelli che ci sono devono ancora dimostrare di essere all’altezza.

L’esterno d’attacco

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Partendo dall’attacco, a destra il padrone assoluto è Di Maria, che interpreta il ruolo in maniera eccellente. A sinistra si attende il ritorno in campo di Federico Chiesa, che dovrebbe essere a disposizione tra settembre e ottobre ma per Allegri sarà al top solo nel 2023. Partiti Bernardeschi e Morata, manca un esterno sinistro naturale, motivo per cui Allegri insiste per riavere lo spagnolo, che essendo polivalente può fare anche il vice Vlahovic. In attesa di regali del mercato, Max si è dovuto inventare soluzioni d’emergenza: a Las Vegas contro i messicani del Chivas in quella posizione aveva schierato Kean, a Dallas contro il Barcellona invece ha piazzato Cuadrado, più abituato a muoversi sull’altra corsia. “Juan si diverte parecchio in quella posizione”, ha detto il tecnico, che potrebbe riproporlo nella stessa versione contro il Real Madrid. In effetti il colombiano in attacco si è mosso bene, propiziando anche l’1-1 di Kean, ma in fase di copertura qualche sbavatura c’è stata.

Incognita terzini

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Il vero rebus però è più indietro, dove come la scorsa stagione Alex Sandro e Luca Pellegrini si contenderanno il ruolo da titolare. Tutti e due utilizzati nelle prime due uscite pre campionato, nessuno dei due ha convinto finora. Eppure il terzino sinistro che i tifosi bianconeri invocano da anni non pare essere una priorità del club. Motivo? Se non esce nessuno (Alex Sandro non ha offerte e per Luca Pellegrini c’è stato finora solo qualche timido approccio da parte di alcuni club inglesi) e la Juventus non incassa qualcosa non si può comprare nessuno. Le priorità di Allegri sono altre (un esterno d’attacco e un regista, che con l’infortunio di Pogba è diventato ancora più imprescindibile) e il tecnico è convinto di potersi arrangiare con quello che ha. Però da Alex Sandro e Pellegrini (in particolare del primo) s’aspetta qualcosa in più: devono crescere in fretta in condizione e dimostrarsi più affidabili, soprattutto in fase difensiva. Solo così la Juventus potrà trovare un minimo di stabilità sulla corsia di sinistra.

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