Juve, ci sarà comunque uno “scudetto” sulle prossime maglie? Strisce più sottili, ma il logo…

Le anticipazioni sulla divisa 2022-23 di footyheadlines: con le righe che si assottigliano rischia di confondersi il simbolo del club. Tra le soluzioni allo studio, quella in pole position ha una forma non qualsiasi

Per il tricolore sul petto le possibilità sono al limite del proibitivo, a -11 dal Napoli primo in classifica e -10 dal Milan secondo. Ma l’anno prossimo la Juventus potrebbe comunque avere uno scudetto in più sulle maglie: bianco, non tricolore, base necessaria per dare uno sfondo al logo, laddove rischierebbe di confondersi con le strisce bianconere.

Più strisce, più strette

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Già, perché sarebbe un’altra la notizia anticipata dal sito specializzato in leaks sulle nuove maglie di gioco footyheadlines.com: la prima muta 2022-23 della Juventus ancora targata Adidas dovrebbe avere delle strisce (e già questo non è scontato, vista la maglia 2019-20 divisa in due metà o anche quella 2020-21 con le strisce pitturate) più strette, molto strette. Per capirsi, la maglia di quest’anno ha cinque strisce nere e quattro bianche (nove in tutto), mentre l’ultima volta in cui furono particolarmente strette era il 2015-16, primo anno con Adidas, con sette strisce bianche e sei nere (tredici in tutto) ma ancora c’era il vecchio logo ovale. Di certo quelle che si profilano per la prossima stagione (tredici? quindici? Non si vede dall’immagine leak, che è solo è di una porzione della maglia) sono le più strette da quando la Juventus ha il nuovo logo, la J stilizzata.

La soluzione

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Finora i designer hanno sempre saputo inserire il logo “a strisce” all’interno di una riga bianca o nera per avere uno sfondo omogeneo. Ma ora con le strisce più strette sarebbe impossibile riuscirci. Per cui, a cavallo tra una striscia e nera, si impone una soluzione: secondo quanto riferisce footyheadlines Adidas avrebbe allo studio l’idea di circondare il logo nero con un bordo bianco, quella di usare un logo dorato oppure… mettere come sfondo alla “J” la sagoma bianca con la forma di uno scudetto, già richiamata esplicitamente dalla forma del logo. Una scelta, quella di aggiungere uno “scudetto” a scopi estetici, che per nove anni non avrebbe fatto neanche notizia, viste le vittorie in serie. Ma di fronte al rischio del secondo anno di fila senza esibirlo sulle maglie, ha una sua suggestione…

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