Juve, chi dopo CR7? Kean o Scamacca in pole. E su Icardi…

Sfida tutta azzurra per il posto lasciato libero dal portoghese: il club bianconero ha sempre l’idea di un’operazione in prestito. Possibile anche un nuovo tentativo per l’argentino, ma c’è il precedente di un mese fa

C’è una sfida azzurra per la Juve. Nella caccia all’erede di Cristiano Ronaldo i vertici bianconeri stanno setacciando molte candidature, ma in evidenza appaiono — oltre all’immancabile ipotesi Mauro Icardi – soprattutto i nomi di Moise Kean, di Gianluca Scamacca e, sullo sfondo, quello di Giacomo Raspadori. Guarda caso un trio già nelle grazie di Roberto Mancini, visto che rappresentano il futuro del nostro calcio e la Juventus in queste ore si sta muovendo per tutti e tre. Su chi ricadrà la scelta?

Quotazioni

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In effetti Kean, assistito di Raiola (presente in sede giovedì) ha il vantaggio di essere cresciuto alla Continassa: il suo sarebbe un ritorno con poche incertezze, ma l’Everton lo quota 40 milioni di euro e non accetta l’idea di un prestito. Anche per Raspadori c’è una situazione simile, visto che il Sassuolo lo ritiene incedibile. E comunque il suo prezzo è superiore ai 40 milioni. Ed eccoci al centravanti romano che già nelle precedenti campagne di trasferimento era stato nel mirino della Juve. Dionisi lo sta utilizzando in seconda battuta, vista la sua volontà di trovare spazio altrove. In questi giorni ci sono state trattative con il Verona, il Cagliari e l’Eintracht Francoforte, ma nessuna di queste trame ha portato a degli esiti concreti. Nelle scorse settimane il dialogo con l’a.d. neroverde Giovanni Carnevali è stato laborioso per l’affare-Locatelli: alla fine si è chiuso con un prestito con obbligo di riscatto da 35 milioni e passa. Cosa accadrebbe in questo caso? Ovviamente la Juve ha sempre in testa l’idea di un prestito. Vediamo con quali modalità. Ecco perché ci sono degli spazi ampi per questo ritorno di fiamma bianconero.

Icardi

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Dopo un mese torna d’attualità il nome dell’argentino Mauro Icardi, attualmente infortunato. Nel primo contatto (allora nell’ottica di uno scambio con CR7) Maurito aveva gentilmente rifiutato e non è escluso che riconfermi questa sua indisponibilità alla luce della possibile uscita di Mbappé. Probabile un nuovo sondaggio anche se questa strada – in casa bianconera – viene ritenuta difficile.

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