Juve, che “Joya”: Dybala punta il derby… e Ronaldo

TORINO – Voglia di Joya. La clessidra scorre e Dybala conta i giorni che lo separano dal rientro. Non ne può più, Paulo, di restare a guardare, seduto in tribuna, senza poter partecipare. «Non vedo l’ora di tornare» è il messaggio affidato ai social. Ha una voglia grande così di essere di nuovo protagonista, o meglio, di iniziare ad esserlo almeno nella parte finale di questa stagione disgraziata in cui è stato più in infermeria che in campo. Dallo scorso luglio, con il primo infortunio muscolare seguito ad una primavera passata per un mese e mezzo alle prese con il Covid, è stato un susseguirsi di problemi, piccoli e grandi, che lo hanno condizionato, frenato, costretto in disparte. Sempre ad inseguire, sempre a recuperare, sempre alla ricerca della forma migliore e del gol perduto.

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L’ultima tappa è stata quella più lunga; la lesione al collaterale del ginocchio sinistro lo ha costretto ad uno stop inatteso in termini di tempistiche di guarigione e recupero. Sono ormai 66 giorni che il Diez è lontano dal campo, sono 17 le partite saltate di fila dopo il Sassuolo, senza contare i mesi precedenti vissuti a singhiozzo. Nel complesso, più di quelle giocate finora: 16 presenze, 10 delle quali da titolare.

Rinascita

Ora però Dybala inizia a vedere la luce in fondo al tunnel. L’orizzonte è fissato al 3 aprile, dopo la sosta per le Nazionali, giorno del derby con il Torino. Quella è la data cerchiata in rosso sul calendario dell’argentino, l’inizio della rinascita. Paulo sfrutterà queste settimane per intensificare il lavoro sul campo: oggi, alla ripresa della preparazione, tornerà in gruppo ad allenarsi con i compagni. Non si è mai fermato, in realtà, anche nei due giorni di pausa concessi da Pirlo dopo la vittoria di Cagliari. Programma personalizzato, con terapie e lavoro in palestra, anche a casa. Le cure messe a punto con il professor Fink stanno dando gli effetti sperati.

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Adesso Paulo aumenterà l’intensità dei carichi di lavoro e testerà il ginocchio sui movimenti che fino a poco tempo fa gli causavano dolore. Allenamento fisico, ma anche mentale. Sono state settimane durissime dal punto di vista psicologico per Dybala, che ha sofferto molto il fatto di stare ai margini. Adesso sta per arrivare il momento del rilancio: la Joya vuole essere di nuovo un valore aggiunto, vuole ritrovare quel gol che manca dal 3 gennaio scorso contro l’Udinese, uno dei tre segnati in stagione […]

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