Juve, Allegri: “Noi da scudetto? Dobbiamo essere realisti”

TORINO“Stasera è stata una prestazione sulla falsariga di quella di Roma con la Lazio, di quella con la Fiorentina, con il Milan stesso. Diciamo che capitalizziamo poco quello che creiamo. Stasera l’Atalanta ha tirato poco in porta, credo abbia fatto un solo tiro con Zapata su un nostro errore. È anche un po’ il momento, perchè poi c’è anche un pochino di ansia e di fretta quando non fai gol”. Massimiliano Allegri commenta così la sconfitta per 1-0 contro l’Atalanta all’Allianz Stadium. L’unica cosa che conosco io – aggiunge – e che ci rimane da fare è continuare a lavorare su quello che abbiamo fatto, sulle prestazioni. E intanto cercare di vincere una partita, poi vediamo di continuare”.

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“Ora dobbiamo azzerare tutto e parlare poco”

Sulle alte aspettative sulla Juventus: “Io penso che questa sia un’ottima squadra, con buoni valori. Quando dicono che la Juve deve vincere per forza il campionato c’è un errore di valutazione. Questa squadra può lottare per le prime quattro posizioni, anche se al momento siamo indietro. Io penso che dobbiamo essere realisti: se siamo così indietro in classifica, significa che al momento abbiamo questo valore tutti noi, compreso l’allenatore. Contro l’Empoli, il Sassuolo o il Verona sono state prestazioni sbagliate. Dobbiamo scrollarci tutte le pressioni per lavorare serenamente. Siamo la Juventus e dobbiamo puntare al massimo, ma al momento dobbiamo essere realisti”. Il tecnico bianconero chiude aggiungendo: “In questo momento qui, bisogna azzerare tutto e parlare poco. Dobbiamo pensare alla trasferta di Salerno, cercando di metterla sul piano tecnico.”

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