Juve, Allegri: "Bisogna costruire per poi lottare per lo scudetto"

TORINO – Massimiliano Allegri non sarà in panchina domani sera all’Olimpico nel big match contro la Roma: il giudice sportivo lo ha squalificato per gli insulti all’arbitro Sozza dopo Juve-Napoli, ma il tecnico non commenta. «Ci stava, sono cose che capitano, non c’è bisogno di aggiungere altro». Semmai Allegri mette le mani avanti sul progetto per riportare in alto la Juventus: «Sono venuto qui sapendo che era l’anno in cui bisogna cambiare la squadra e lavorare per tornare nel giro di uno-due anni a competere per lo scudetto. Non si cambia tutti in pochi mesi perché nessuno fa miracoli. La squadra sta migliorando e ci vuole un pochino di pazienza, lo sapevo. Non sono spaventato da questo. È normale che tutti vogliano vincere ma bisogna costruire per poi lottare per lo scudetto. A parte l’Inter, che è la più forte, e il Milan che sta facendo molto bene, le altre squadre se la giocano, noi siamo un po’ più indietro. Dopo gli scontri diretti vedremo dove saremo».

Allegri sulla squalifica: "Sono cose che possono capitare"

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Allegri sulla squalifica: “Sono cose che possono capitare”

Formazione anti Roma

«Nello scontro diretto contro la Roma servirà lo spirito giusto per portare a casa un risultato positivo. Ci saranno dei cambi. Dybala? Valuterò oggi. Devo vedere anche se Chiesa ha recuperato e come sta Bernardeschi, che ultimamente ha giocato molto. Sicuramente starà fuori Alex Sandro (al suo posto dovrebbe giocare De Sciglio, ndr), mentre sull’altra corsia giocherà Cuadrado. Tornano Chiellini, Kaio Jorge e Pellegrini ma non sono in condizioni ottimali. Danilo sarà recuperato da lunedì, nell’arco di due settimane avrò tutti a disposizione». Al centro della difesa confermata la coppia De Ligt-Rugani.

Juve, la probabile formazione di Allegri contro la Roma

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Juve, la probabile formazione di Allegri contro la Roma

Allegri: "Ci sarà un po' di turnover. Con la Roma uno scontro diretto"

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Allegri: “Ci sarà un po’ di turnover. Con la Roma uno scontro diretto”

Le insidie

«Domani è sempre Juventus-Roma, una partita complicata perché loro hanno ottime individualità. E poi c’è Mourinho, che preparerà al meglio la sfida dopo il ko di Milano. Dobbiamo fare una bella partita a livello agonistico e tecnico, è uno scontro diretto. La squadra deve migliorare la fase realizzativa e la gestione della palla».

Le critiche

«Le parole di Khedira? Ogni giocatore ha le sue caratteristiche o dico sempre che si pensa di cambiare giocatori ma tutti hanno le loro caratteristiche. La Juventus ha cambiato molto: prima aveva tanti giocatori di esperienza ora invece bisogna lavorare su questi che hanno altre caratteristiche. Per questo ci sono i cicli. Con il Napoli dovevamo essere più aggressivi nella nostra metà campo e sfruttare meglio le situazioni d’attacco. Tutti si aspettavano di vincere e recuperare due punti ma è uno scontro diretto e abbiamo mantenuto inalterato il distacco».

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