Juric vara la nuova coppia d’oro: “Vlasic e Sanabria possono giocare insieme”

Il tecnico chiamato a scelte molto importanti e delicate in vista di una settimana durissima in cui la sua squadra dovrà giocare tre partite in sette giorni: dopo la sfida dell’Arechi, ci saranno il Milan in coppa Italia e lo Spezia in campionato

Dal nostro inviato Mario Pagliara

7 gennaio – TORINO

Stavolta non più alternativi, ma complementari. Una sorta di ritorno alle origini. Ivan Juric convoca i cronisti alle 9 del mattino, e inizia la lunga giornata che accompagnerà il Torino a Salerno alla vigilia del nuovo appuntamento di campionato seminando un indizio importante sulla possibile formazione di domani: Vlasic e Sanabria non più alternativi, ma schierati insieme dal primo minuto. “Domani ci sta che là davanti giochi Tonny”, si lascia scappare Juric mentre riflette sulle caratteristiche dei suoi due giocatori di attacco e su come è possibile utilizzarli. “Sia Vlasic sia Sanabria possono giocare indifferentemente come punte centrali – prosegue Juric -, perché entrambi hanno la capacità di abbassarsi e di far respirare la squadra. La preferenza per il ruolo è verso Sanabria, e domani a Salerno ci sta che giochi proprio Tonny”.

LINETTY IN POLE

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A metà giornata il Torino sosterrà, in città, la rifinitura prima di prendere il volo verso la Campania. Juric approfitterà di questa giornata per prendere la decisione finale su come dosare le energie in una settimana dove ci saranno tre impegni in sette giorni: la Salernitana domani in campionato, il Milan in Coppa Italia, poi lo Spezia di nuovo in campionato. “Ci devo pensare un po’, ci devo riflettere, perché abbiamo alcuni giocatori che faticano a recuperare dopo alcune partite. Sicuramente cambierò qualcosa in formazione, speriamo di indovinarlo…”. La prima novità sarà Sanabria, la seconda potrebbe essere Linetty a centrocampo: “Line sta facendo un ottimo campionato. Pensavo di gestire le energie a centrocampo proprio riferendomi a lui”. Tra i convocati torna Singo dopo l’infortunio: “Sarà convocato perché ha recuperato, adesso dobbiamo valutare come introdurlo. Per Aina e Pellegri, invece, ci vorrà più tempo”.

GIANLUCA VIALLI

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Juric apre una parentesi sui temi di mercato, con la finestra invernale appena aperta: “Da parte della società ci sono le idee e la volontà. Vedo chiaramente che vogliono rispettare le mie idee per completare l’organico”. Poi il discorso scivola sugli obiettivi del Toro per la seconda parte del campionato: “Agganciarci al treno delle prime sei-sette squadre per l’Europa? Io la vedo difficile, non possiamo paragonarci a queste squadre. Il nostro obiettivo invece deve essere quello di migliorarci il più possibile cercando di fare il massimo”. Chiude con un pensiero sulla scomparsa di Gianluca Vialli: “Quando accadono queste tragedie, come per Vialli e per Mihajlovic, sicuramente ti toccano. Io non conoscevo bene Gianluca Vialli, non l’ho vissuto emotivamente, però mi è sempre sembrato una gran bella persona. Trasmetteva serenità e positività. Anche le sue interviste erano sempre molto positive. Mi dispiace molto”.

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