Juric: “Un po’ di rammarico, abbiamo creato. Salvezza? No, il mio obiettivo è…”

Il tecnico granata dopo il pari di Cagliari: “A livello di gioco meno bene rispetto ad altre partite”

Non si nasconde Ivan Juric dopo l’1-1 del suo Torino a Cagliari. “Abbiamo avuto 3-4 palle gol alla fine che potevamo sfruttare meglio – racconta il tecnico granata -. Volevamo fare un passo in avanti a livello di gioco, invece abbiamo fatto molto meno bene nelle ultime partite. Ho visto qualche giovane molto affaticato che ha sbagliato nello sviluppo del gioco. Negli ultimi minuti ci siamo sciolti e abbiamo creato tanto: ci deve essere un po’ di rammarico”.

la partita

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Juric continua nell’analisi del pari di Cagliari: “Anche nel primo tempo potevamo fare di più a livello di gioco. Pobega aveva problemi col flessore, Bongiorno ha fatto fatica. Nel complesso abbiamo retto abbastanza bene, ma alla fine abbiamo avuto tante palle gol. Si è sentita un po’ di stanchezza a livello di gioco”.

Il progetto

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Il tecnico granata guarda poi al quadro generale, mettendo come primo obiettivo un risultato che va oltre quelli del campo: “Il mio obiettivo quest’anno è dare stabilità e intensità al gioco – spiega -: mi sembra che ci stiamo riuscendo come squadra. Dobbiamo crescere molto a livello di gioco, dobbiamo alzare il livello. La strada è lunga: volevamo dare sostanza alla squadra, cominciare a fare le cose giuste, dimenticarci degli ultimi due anni e dei 140 gol presi. Ci sono state partite in cui ho visto grandi passi in avanti. Non credo giocheremo mai bene bene, viste le caratteristiche dei giocatori. Ci sono tante cose positive rispetto al passato ma c’è ancora tanto da migliorare, anche se abbiamo giocatori di gamba e di inserimento in mezzo al campo, pur non sentendo bene il gioco. Abbiamo fatto passi avanti, specialmente con Empoli e Roma, ma c’è ancora da lavorare tanto”.

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