Juric: “Gasp come Sacchi: per battere l’Atalanta servirà cattiveria agonistica”

Domani il Torino sfida la Dea: “Dobbiamo dimostrare che siamo una squadra tosta e che stiamo migliorando”. Torna Pellegri: “Il giro in Primavera gli ha fatto bene”

Dal nostro inviato Mario Pagliara

28 aprile – torino

“Domani dobbiamo essere perfetti, come lo siamo stati in casa della Lazio. E anche un po’ fortunati”. Ivan Juric convoca i cronisti all’orario dell’aperitivo e, appena concluso l’allenamento, apre così il discorso sulla sfida di domani sera allo stadio Olimpico Grande Torino contro l’Atalanta del maestro Gasperini. “Dobbiamo avere un piano gara ed eseguirlo fedelmente – continua Juric -, come abbiamo fatto sabato a Roma, sapendo che sono due partite completamente diverse. Ma voglio che la squadra metta anche quella cattiveria agonistica che ho visto nell’Atalanta contro la Roma”. E aggiunge: “Dobbiamo dimostrare che siamo una squadra seria, tosta e che stiamo migliorando”.

radonjic

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L’avvicinamento alla sfida di domani è stata riempita dall’infortunio di Radonjic: Juric ha perso il suo attaccante più in forma, a causa di una lesione al retto femorale sinistro, almeno per tre giornate. “Alle volte succedono cose inaspettate – racconta l’allenatore del Torino -: mi dispiace molto per lui perché per la prima volta nella vita sentiva che stava facendo le cose giuste. Ma si deve andare avanti, abbiamo tante altre opzioni: riusciremo a sostituirlo bene”. Rado riuscirà a tornare in campo prima della fine della stagione? “Speriamo, lui è fiducioso. Sicuramente non lo avremo fino alla partita con il Monza”. Al suo posto, balza in pole Karamoh: “E’ una delle opzioni, non ho ancora deciso: domani avremo la rifinitura e farò la scelta”.

gasp alla sacchi

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Quando arriva l’incrocio con Gasperini è impossibile non parlare della sfida tra il maestro Gasp e il suo allievo principale, Juric. “Per me Gasperini è come Sacchi – riflette Juric -, ed è normale che la sua influenza sia forte su di me. Come Sacchi ha cambiato il calcio, introducendo la linea a 4 e il fuorigioco e tutti parlavano di lui, così Gasperini ha cambiato tantissime cose”. E continua: “Contro di lui sono sempre state belle partite, ma domani non è la sfida contro di lui ma sarà contro una grandissima Atalanta”. Juric annuncia che domani tornerà Pellegri tra i convocati, “il giro in Primavera gli ha fatto bene”. Loda l’ex di turno Miranchuk, “sono stracontento di lui: mi farebbe piacere che rimanga anche il prossimo anno”.

E dà la sensazione di lanciare nuovamente Ricci titolare accanto a Ilic in regia: “Ricci sta benissimo, Linetty a Roma ha fatto una partita magnifica. Gineitis è un po’ dietro, ma adesso ho tre giocatori, lui, Linetty e Ilic che guardo con attenzione. L’Atalanta a centrocampo è perfetta, perché ha sia grande tecnica sia grande forza. Noi tendiamo ad avere più tecnica e meno forza: però noi siamo più giovani, con due centrocampisti nati nel 2001 (Ilic e Ricci, ndr), e confidiamo che con il tempo porteremo questi giocatori a un livello superiore”. L’ultima è su Vlasic: “Mi aspetto che continui come a Roma e che faccia un grande finale di stagione”.

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