VERONA – “La Roma ha un undici titolare di grande livello e durante le amichevoli sono rimasti costanti a livello di modulo. Davanti sono pericolosi, a prescindere da chi ci sarà. Poi hanno preso Kumbulla, che è proprio quello che gli mancava”. Il tecnico del Verona Ivan Juric presenta così l’esordio in campionato, in programma domani al Bentegodi, contro i giallorossi. “Sarà una partenza complessa, ma la rosa è da completare e lo sapevamo già – ha ammesso in conferenza stampa -. La Società sta lavorando duramente giorno dopo giorno per completare l’organico, il Direttore Sportivo, Tony D’Amico, sa perfettamente di che tipo di calciatori abbiamo bisogno. Diversi elementi sono già arrivati e altri stanno arrivando ma, come è naturale che sia, per il pieno inserimento servirà qualche tempo, sia fisicamente che per adattarsi all’idea di gioco di questa squadra. La società però è cresciuta, da fuori siamo visti in modo diverso rispetto a un anno fa”.
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Poi un bilancio sul mercato fin qui condotto dagli scaligeri: “Stiamo lavorando bene perché rispetto all’anno scorso ci sono già diverse alternative importanti e maggiore profondità di ‘rosa’. Pandur e Rüegg sono giocatori di proprietà con grande prospettiva futura, e questa è un’ottima cosa, è un piacere lavorare con loro. Anche ripartire senza pubblico aggiunge difficoltà, avere un impatto visivo e sonoro come quello del ‘Bentegodi’ dà una spinta incredibile specie ai nuovi arrivati, che capiscono subito in che tipo di piazza sono arrivati. I nuovi arrivati sono tutti profili giusti per l’Hellas Verona, per la nostra idea di gioco, chiaramente c’è del lavoro da fare per inserirli al meglio. Sono comunque fiducioso, la squadra presto sarà completata e crescerà molto. La nostra identità è chiara, ma lo scorso anno va lasciato alle spalle e bisogna guardare solo alla nuova stagione. Le idee sono molto chiare. C’è Pessina che vuole tornare, così come Salcedo. Favilli? Dovrebbe arrivare qui nel pomeriggio”
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“Benassi deve ancora inserirsi, Dimarco sta crescendo”
Sulla formazione che può scendere in campo contro la Roma. “Benassi? Ha ancora bisogno di qualche giorno per inserirsi, perché non ha ancora recuperato pienamente da un infortunio al polpaccio nel finale della scorsa stagione. Dimarco? Sta crescendo molto bene, sono contento di lui e viene da un finale di stagione importante. Empereur? E’ uno degli elementi migliorati maggiormente nel corso dell’ultimo anno, e anche domani sarà della partita. Mentre Zaccagni ha ripreso ad allenarsi da una settimana, deve ritrovare continuità” ha chiosato Juric.
