Juan Jesus e la dedica al Napoli: “Arrivare qui come l’acqua nel deserto”

La prima stagione di Juan Jesus al Napoli si è chiusa senza titoli, ma con il traguardo del ritorno in Champions League e, dal punto di vista personale, un bottino di presenze di tutto rispetto, 28 tra tutte le competizioni, condite peraltro da un rendimento tutt’altro che disprezzabile.

Juan Jesus: “Il Napoli è stato la luce”

Pochi giorni dopo l’ultima di campionato contro lo Spezia e il conseguente inizio delle vacanze, Juan Jesus si è lasciato andare ad un lungo post su Instagram per fare il bilancio del suo primo anno in azzurro. Partendo dall’inizio dell’avventura…: “Che dire?! Ho preso un volo, ho lasciato Napoli per le vacanze. Ho ripensato a quel che è stato.
Un anno fa mi allenavo da solo. Con rabbia. Pensavo: datemi l’occasione giusta e vediamo. Non mi interessa nient’altro. Solo la telefonata giusta…vibra il telefono, un lampo azzurro: “Juan c’è il Napoli”. La luce. Non era un’occasione, era il mio destino. Squadra, città, allenatore, tifosi, tutto quello che avevo passato all’improvviso assumeva una forma e un significato. Tutto era accaduto per farmi arrivare a questo punto“.

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“Ci siamo trovati, ora non fermiamoci”

Il finale del post è di quelli che esaltano i tifosi, che hanno sempre apprezzato in stagione l’impegno dell’ex difensore di Inter e Roma. Con tanto di hashtag finale ormai proverbiale…: “È stato come trovare una bottiglietta d’acqua fresca che ti aspetta in mezzo al deserto. L’ho finita in un sorso. Che soddisfazione. Ci siamo trovati ragazzi. E adesso non fermiamoci: il sogno non è finito, il sogno è appena cominciato!!!! Jamm Ja!“.

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Napoli, il bilancio finale di Juan Jesus

Juan Jesus è stato schierato 21 volte, 14 delle quali da titolare, in campionato da Luciano Spalletti, che lo aveva già allenato alla Roma e che ne ha caldeggiato l’ingaggio nella parte finale dello scorso mercato, trovando spazio anche in sei partite della fase a gironi di Europa League, cinque delle quali da titolare e giocate per intero, e per uno spezzone dell’ottavo di finale di Coppa Italia contro la Fiorentina. Un minutaggio quindi da primo rincalzo della difesa, ruolo che Juan Jesus ha acquisito in corso d’opera dopo la partenza di Manolas alle spalle del duo Koulibaly-Rrahmani.

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