Jesus Diaz, il Porto prende il fratello di Luis, ceduto a gennaio al Liverpool per 47 milioni

Dopo l’affare d’oro realizzato con Luis Diaz, preso dal Porto nel 2019 per sette milioni e ceduto lo scorso gennaio per quarantasette al Liverpool, il club di Pinto Da Costa ha organizzato un altro viaggio in Colombia. Stavolta per assicurarsi Jesus Diaz, il fratello di Luis. Diciotto anni, stesso ruolo, ala sinistra, un metro e 73: invenzioni e dribbling, una carriera che può prendere una direzione emozionante e garantire al Porto un altro capolavoro economico. Prestito con diritto di riscatto: questa la formula trovata con lo Junior Barranquilla, il club che aveva già lanciato Luis.

A CASA DEL DRAGÃO – E’ già sbarcato a Oporto, Jesus. Ha sostenuto le visite mediche e firmato il contratto. Ha un obiettivo: farsi scoprire da Sergio Conceiçao, anche se l’idea del Porto è quella di girarlo dopo l’estate alla squadra B, allenata da Antonio Folha. L’obiettivo è monitorare i suoi progressi, la sua crescita, senza troppe pressioni. Jesus Diaz è stato accolto con affetto dai tifosi del Porto, che non hanno dimenticato le meraviglie di Luis, ventisei gol e quattordici assist in Primeira Liga. Fa parte della nazionale colombiana Under 19, guidata da Hector Cardenas. E’ nato il 14 maggio del 2004 a Barrancas. Nel centro sportivo dello Junior Barranquilla, i suoi allenatori gli hanno sempre rinosciuto enormi potenzialità. Come Roberto Peñaloza, il tecnico che lo lanciò in “Copa di Colombia”. Jesus Diaz entrò in campo all’80′ nella sfida con il Tigres e dopo dieci minuti realizzò il gol del definitivo 3-0. Non è stata l’unica perla nel calcio dei big: il 10 ottobre ha segnato anche contro il Real Cartagena (1-3). Nel Porto, che ha appena salutato Francisco Conceiçao (l’Ajax ha preso il figlio di Sergio pagando la clausola di cinque milioni), Jesus Diaz ha scelto la maglia numero 90, il suo portafortuna.

Precedente Totti, il documentario sulla sua vita anticipato in tv: dove e quando vederlo Successivo Torino, Singo: "Mi sento bene fisicamente. Juric? Mi ha chiesto almeno cinque gol"