Italiano: “Le due finali perse l’anno scorso hanno fatto male, ma adesso… Nico sta tornando”

L’allenatore della Fiorentina alla vigilia della semifinale di Supercoppa: “Troveremo un Napoli forte, è la squadra campione d’Italia”. Milenkovic: “Abbiamo la possibilità di conquistare un trofeo”

dal nostro inviato Davide Stoppini

17 gennaio – 17:11 – riad

Il ricordo delle due finali perse la scorsa stagione sembra quasi di toccarlo, nella Fiorentina che corre e suda qui a Riad. E il tecnico, Vincenzo Italiano, ha toccato più volte l’argomento nella conferenza stampa della vigilia della semifinale di Supercoppa con il Napoli: “Quelle due gare qualcosa dentro ci hanno lasciato in termini di esperienza – ha detto l’allenatore -. Abbiamo capito che questo tipo di partite vanno approcciate bene, con il massimo della concentrazione, perché al minimo errore vieni punito. Dobbiamo avere la testa delle partite secche, sono sfide che vanno affrontate con mentalità differente rispetto al campionato. È chiaro che se quelle due gare le abbiamo perse, contro Inter e West Ham, vuol dire che qualcosa abbiamo sbagliato. Ma siamo in crescita, l’abbiamo dimostrato anche nelle partite vinte non giocando bene. E abbiamo un grande orgoglio per essere qui. Questo è il posto che la Fiorentina merita, l’orgoglio è massimale”. 

SQUADRA MATURA

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E anche il rispetto è massimale, da parte degli avversari. I viola se lo sono conquistato con le prestazioni e i risultati: “Sono felice del progetto tecnico e dei risultati ottenuti da quando sono arrivato alla Fiorentina – ancora Italiano -. Questa è una squadra matura. Essere qua è una vittoria, contro questi squadroni. E deve essere un obiettivo ogni anno per la Fiorentina”. 

NICO out

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 E lo sa anche il Napoli, che in campionato ha perso in casa con il Napoli: “Ma è passato troppo tempo, sono successe tante cose. Quella è stata una parentesi bella, approcciammo a quella partita molto bene. Ora però troveremo un Napoli diverso. Mi auguro di aver preparato questa gara nella maniera corretta, perché affrontiamo tanti campioni”. Un campione che non sarà in campo è Nico Gonzalez: “Ha recuperato, ma ha fatto solo 20 minuti di allenamento con il gruppo, serve ancora tempo per buttarlo dentro. E come lui Dodò: pian piano aumenteranno il ritmo per tornare in condizione”. Infine, sul mercato: “Ne abbiamo già parlato, non ho intenzione di tornare sull’argomento qui in Arabia. Noi dobbiamo solo concentrarci sul campo”. 

FAVORITI? NO

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 In conferenza anche Milenkovic, che respinge il ruolo di favoriti in questa semifinale: “Favoriti noi? No, no. Loro sono i campioni d’Italia, sono quei giocatori lì, abbiamo il massimo rispetto. Poi, certo, crediamo molto in noi stessi”. E ancora: “Essere qua per noi significa tanto, è come dare continuità al lavoro dell’anno scorso. Abbiamo la possibilità di conquistare un trofeo: sarà molto difficile, ognuno di noi deve dare qualcosa in più, siamo motivati e ambiziosi. Vincere significherebbe molto per i tifosi, ma ora la nostra testa deve essere solo al Napoli. Le due finali perse lo scorso anno ci hanno fatto male, ma ormai quello è il passato”. Chiusura sul dubbio di formazione. Difesa a tre o a quattro? Milenkovic dribbla, pure se è difensore: “Siamo tutti calciatori esperti, giocare a 3 o a 4 non è un problema. È il mister che prepara le partite, le legge in corsa, sa quando cambiare. E noi saremo pronti, in ogni caso”.

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