Italia Under 17, pari 2-2 con l’Irlanda all’esordio nella fase élite

PAHOS – Pareggio in rimonta per l’Italia Under 17: 2-2 conto l’Irlanda nel primo incontro della fase élite. In svantaggio di due reti all’intervallo, nella ripresa gli azzurrini hanno acciuffato il pareggio con la doppietta messa a segno da Ravaglioli. Il ct Corradi ha commentato così: “Un match che nel bene e nel male abbiamo fatto noi, e sono curioso di controllare le statistiche del primo tempo. Si potrebbe anche recriminare, dopo il palo preso che avrebbe invece potuto darci la vittoria. I ragazzi sono stati bravi a riprendere una partita compromessa grazie ad una grande reazione. Noi abbiamo sbagliato giocando un primo tempo senza assecondare le caratteristiche del nostro gioco. Chi è entrato nella ripresa ha fatto bene e ora è di nuovo tutto in gioco perché partire da una sconfitta non sarebbe stato bello. Ci rimangono due gare e, portando in campo la convinzione messa oggi nel secondo tempo, cercheremo di vincerle”. Prossimo appuntamento venerdì alle 14: l’avversaria sarà Cipro, padrone di casa. 

Primo tempo in salita, rimonta nella ripresa

L’Irlanda parte bene e registra subito (7′) un gol annullato per offside a Melia. Sarà proprio quest’ultimo, al 25′, a propiziare il vantaggio irlandese con una conclusione che, respinta da Martinelli, viene raccolta da Akachukwu che la spinge in rete. Poco dopo arriva anche il raddoppio, quando Ikechukwu lascia partire un tiro-cross che si infila in rete grazie anche alla deviazione di Ramaj.  Irlanda che sfiora il tris nel finale, ma la conclusione di Razi impatta sulla traversa. Altra musica nella ripresa, quando Corradi inserisce 4 nuovi giocatori: le forze fresche danno nuove energie all’Italia che al 20′ pareggia su calcio di rigore (assegnato per tocco di mano in area di Babb) con Ravaglioli. Proprio Ravaglioli, al 35′, sigla il pari, ribadendo a rete dopo che un suo primo tentativo era stato neutralizzato dal portiere Healy. Al 39′ si pareggia anche il conto dei legni: la palla calciata da Mannini su punizione centra il palo, poi colpisce la schiena del portiere prima di sfilare in corner. 

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