Italia, partitella contro la Cremonese Primavera: si rivede Verratti

Solito test del giorno dopo per gli azzurri di Mancini. Spazio a chi non ce l’ha avuto contro la Svizzera. E il centrocampista del Psg spera di essere in pancina col Galles

Dal nostro inviato  Marco Pasotto

17 giugno – Firenze

Per il momento gli avversari sono ancora teenager di belle speranze che varcano il cancello di Coverciano nel gratificante ruolo di sparring partner azzurri. Ma presto per Marco Verratti arriverà il ritorno alla normalità. Lo avevamo finalmente rivisto sabato scorso contro la Primavera del Pescara, oggi è successo di nuovo con i pari età della Cremonese. È la partitella del giorno dopo, che Mancini mette in programma per offrire in qualche modo un contesto di gara, e non solo di allenamento, anche a coloro che non vengono impiegati nelle euro sfide. Tempi ridotti – stavolta sono stati da 25 minuti l’uno – ma la parola d’ordine ovviamente è massima intensità perché le linee guida valgono per tutti, e tutti si sentono coinvolti nel progetto. Su Verratti il c.t. e lo staff medico hanno confermato di non aver fretta nella gestione del recupero, e non certo perché Marco sia un giocatore qualunque. Ma semplicemente perché questa Nazionale ha potuto permettersi il lusso di non rimpiangere l’assenza delle ipotetiche prime linee. Esce Insigne? Ecco Chiesa. Fuori Chiellini? Spazio ad Acerbi. E senza Verratti la scena se l’è presa Locatelli con la notte più bella della sua vita calcistica. Tant’è vero che la domanda serpeggia subdola: adesso che Marco è quasi pronto, come si fa a togliere dalla scena un Locatelli così?

Vialli, tuffo nel passato

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Il problema è tutto di Mancini, ma il rientro in scena di Verratti resta una notizia vitale per la nostra mediana. Il giorno maledetto era stato l’8 maggio, quando aveva fatto crac il collaterale del ginocchio destro. Pareva improponibile anche solo sfiorarlo con la fantasia, questo Europeo, e invece eccolo qua. Venti minuti contro i baby del Pescara sabato, altra benzina vitale nelle gambe oggi. Destinazione panchina contro il Galles a differenza di Florenzi, che non ha partecipato alla partitella. Per lui prosegue il programma di recupero e anche in questo caso vale lo stesso concetto di Verratti: forzare non avrebbe senso. Il test di oggi contro i ragazzi della Cremonese è finito 9-1 per gli azzurri, con qualche “prestito” ai grigiorossi: nel primo dei due mini-tempi Sirigu e Raspadori, nella ripresa Sirigu e, per metà tempo a testa, Bernardeschi e Belotti. Il Gallo ha lasciato il segno con una tripletta, così come Chiesa. Poi doppietta di Pessina e gol di Bernardeschi (per la Cremonese rete di Lauciello). A fine partita foto di gruppo dove non poteva mancare il capodelegazione azzurro Gianluca Vialli, nato a Cremona e cresciuto calcisticamente nei grigiorossi.

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