Italia, parla Mancini: “Con Gravina d’accordo su tutto”

COVERCIANO (FIRENZE) – “Abbiamo parlato con il presidente Gravina in questi giorni, siamo allineati su tutto e questo fa piacere. Poi ne parleremo nei prossimi giorni, dopo questa partita ragioneremo con calma sulle cose per migliorare nel futuro. Così parla il ct Roberto Mancini alla vigilia dell’amichevole in Turchia, con l’Italia in campo dopo l’amaro ko con la Macedonia del Nord a Palermo costato agli azzurri una nuova esclusione dai Mondiali.

La difesa del gruppo

Il commissario tecnico sembra dunque pronto a rimanere al suo posto e nel frattempo rivendica quanto fatto di buono dai suoi campioni d’Europa nonostante l’ultima cocente delusione: “Mi ha fatto piacere veder riconosciuto il lavoro svolto in questi anni. L’Europeo è stata la cosa più importante, vinto meritatamente e giocando meravigliosamente – ha sottolineato Mancini. Nel girone di qualificazione poi avremmo potuto vincere il girone con quattro di vantaggio sulla Svizzera. A Basilea la partita doveva finire 3-0, abbiamo sbagliato ma abbiamo avuto le occasioni. Ormai è andata, è inutile stare a pensare a quello che è stato: purtroppo è successo e dobbiamo accettarlo. Compete ai tecnici valutare gli errori e capire dove migliorare”

Giustificazione per gli assenti

Spiegazioni arrivano poi sui vari forfait di questi giorni, che hanno visto lasciare il ritiro Verratti, Insigne, Immobile, Jorginho, Berardi, Gianluca Mancini, Luiz Felipe e per ultimi Politano e Florenzi: “Li ho obbligati io ad andare via perché se posso fare qualcosa per loro e per i club noi lo facciamo – ha detto il ct azzurro -. Non avrebbero giocato, alcuni non erano al meglio fisicamente. Il Chelsea ci ha mandato Jorginho tre giorni prima, gli ha fatto saltare una partita importante in Fa Cup. Insigne aveva problemi fisici già da prima. Immobile sarebbe andato in tribuna come Mancini e Verratti”.

(articolo in aggiornamento)

Precedente Pronostico Algeria-Camerun, Mondiale vicino per Bennacer Successivo Roma, oggi riprendono gli allenamenti: rebus Veretout per la festa della moglie