Anche se sembra strano a dirsi, la qualificazione dell’Italia al Mondiale di Russia 2018 passa soprattutto dal piccolo Liechtenstein: gli azzurri devono tenere il ritmo della Spagna, in attesa dello scontro diretto del 2 settembre dell’anno prossimo. Ecco perché il presidente federale Carlo Tavecchio, presente a Vaduz, avverte. “Noi vogliamo il primo posto, anche perché non arrivare al Mondiale sarebbe una tragedia”, confessa ai microfoni di Sky.
giovani e rispetto — Il numero uno della Figc, però, stasera, non si aspetta una pioggia di gol. Eppure, sarebbe fondamentale per colmare la differenza reti con gli spagnoli. “La goleada non è nel nostro stile – spiega Tavecchio -. Rispettiamo l’avversario, il nostro obbiettivo non è di fare tanti gol. Piuttosto, oggi si faranno degli esperimenti, con l’inserimento di qualche giovane: era un nostro scopo anche questo. Abbiamo ragazzi di valore e ventura è perfetto per loro”. Se sarà l’uomo giusto anche per portare l’Italia in Russia, lo dirà pure il piccolo Liechtenstein.
