Italia-Argentina, chi vince la finalissima? Per FIFA, la più forte è…

La nuova competizione si disputerà in una partita secca a Wembley l’1 giugno 2022. Ma quante possibilità di vittoria abbiamo contro Messi e compagni?

Italia-Argentina è una partita dalla grande tradizione e, sebbene le sfide ai Mondiali manchino da un po’ (anche complice la nostra assenza dall’ultima edizione, con la prossima ancora a rischio), una che ha sempre prodotto livelli d’intensità all’apice dello sport. Con la nuova iniziativa della Finalissima, organizzata per l’1 giugno da UEFA e Conmebol, le due nazionali torneranno a sfidarsi: la data è quella dell’1 giugno 2022, la sede è quella di Wembley che ci ha visto trionfare solo pochi mesi fa agli Europei. Da qui all’estate tanto può cambiare nei valori delle due squadre ma, intanto, qual è la più forte attualmente e quante possibilità ci sono che gli Azzurri si portino a casa la prima edizione del trofeo? Lo abbiamo chiesto al database di FIFA.

Qui Argentina —

L’Argentina rappresenta sempre un grande spauracchio sulla scena internazionale e, adesso che si è accaparrata la prima Coppa America dell’era Messi, lo è ancor di più. Su FIFA, anche i valori della squadra parlano chiaro: un punteggio totale di 84, ad altissimi livelli nel campo delle nazionali, sebbene un po’ sbilanciati lungo il campo. L’attacco è addirittura da 87 (complice la presenza di Messi, ovviamente: è il calciatore più forte del gioco, con 93), mentre centrocampo e difesa crollano rispettivamente a 82 e 81. I più forti in rosa, oltre al fantasista del PSG, sono Di Maria e Dybala con 87, e Lautaro Martinez con 85. Più indietro il portiere Emiliano Martinez e il terzino Acuna (84), De Paul (83) e Romero (82).

Qui Italia —

Grazie alla vittoria a Euro 2020, l’Italia non è affatto indietro, anzi. Il punteggio complessivo è esattamente lo stesso dell’Argentina campione d’America, 84, sebbene ci sia più equilibrio tra i valori in campo: 84 in attacco, 84 a centrocampo e 82 in difesa. La stella della rosa è Gigio Donnarumma con un sonoro 89, mentre subito dietro troviamo Verratti (87), Chiellini, Insigne e Immobile (86), Barella, Bonucci e Jorginho terzo al Pallone d’Oro (85) e il feroce Chiesa a 84. Insomma, nonostante la caratteristica tutta italiana di fasciarci la testa prima di rompercela e sentirci sempre inferiori alle realtà estere, la partita sarà giocata alla pari e forse potrebbe persino vederci favoriti. Ma alla prima Finalissima manca tanto e chissà quanto ancora potrebbe cambiare… 

16 Dicembre 2021 (modifica il 16 Dicembre 2021 | 13:59)

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