Iran, arrestato Ali Daei: aveva sostenuto le proteste delle donne

L’ex calciatore e commissario tecnico era già stato privato del passaporto.

Iran, arrestato l’ex calciatore e commissario tecnico dell’Iran Ali Daei.  Secondo quanto riportato dal Times, l’uomo è stato privato della libertà e del passaporto per aver manifestato apertamente il consenso alle proteste legate alla morte di Masha Amini, vicenda che ha scosso l’opinione pubblica mondiale ed è diventata simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.

ARRESTATO

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Ali Dalei è stato a lungo il capocannoniere all time di tutte le nazionali prima che Ronaldo lo superasse: con la maglia dell’Iran il calciatore ha messo a segno 109 gol in 149 presenze tra il 1993 e il 2006 e dopo il suo ritiro da calciatore ha allenato la nazionale iraniana tra il 2008 e il 2009 ed è stato il rappresentante del paese nel sorteggio mondiale che ha abbinato la nazionale con Inghilterra, USA e Galles. Un idolo nazional popolare arrestato a Saqqez, città di 131mila abitanti che è anche il luogo dove si è consumata la vicenda legata a Masha, picchiata e rimasta uccisa dopo essere stata arrestata a Teheran perché indossava l’hijab in modo giudicato “inappropriato” dalla polizia. In occasione del 40giorno dalla morte della ragazza, secondo quanto riportato oltremanica, Daei si trovava in un albergo della città e da lì condotto via in arresto. Nelle scorse settimane all’attaccante era stato anche ritirato il passaporto dopo aver parlato di violenza e repressioni da parte del governo.

LEIPZIG, GERMANY – JUNE 21: Ali Daei of Iran skips past Mateus of Angola during the FIFA World Cup Germany 2006 Group D match between Iran and Angola played at the Zentralstadion on June 21, 2006 in Leipzig, Germany. (Photo by Shaun Botterill/Getty Images)

CALCIO

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Ali Daei non è l’unico calciatore o ex calciatore iraniano che si è schierato più o meno apertamente a sostegno delle donne iraniane.  Hossein Mahini, giocatore ancora in attività è stato arrestato all’inizio di ottobre per aver manifestato le proprie simpatie nei confronti dei ribelli. L’ ex giocatore del Bayern Monaco Ali Karimi è stato raggiunto da un mandato di cattura a Dubai e secondo quanto riportato teme di essere rapito dal regime e riportato in Iran. Anche l’attuale attaccante del Bayer Leverkusen Sardar Azmoun ha pubblicamente appoggiato sui social network le rivendicazioni delle donne iraniane salvo poi cancellare il post.

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