Il tecnico: “Con 9 punti non siamo ancora qualificati… Mi è piaciuta la personalità della squadra”. L’attaccante: “Abbiamo cercato la vittoria fino alla fine, il nostro è stato un gran secondo tempo”
Volti distesi. Sorridenti. E con un bel po’ di rammarico. La Lazio porta a casa da Dortmund un buon pari, avrebbe forse meritato anche la vittoria, ma per la qualificazione agli ottavi martedì contro il Bruges all’Olimpico avrà a disposizione due risultati su tre. “Abbiamo fatto un primo tempo non alla nostra altezza, però abbiamo tenuto il campo e per un errore su disimpegno abbiamo preso il gol – commenta Ciro Immobile -. Siamo stati bravi a reagire, negli ultimi 20 minuti abbiamo cercato di vincerla in tutti i modi, ma ci prendiamo il punto e la grande prestazione del secondo tempo. Meritavamo di più, meno male che è arrivato il pareggio. Quando ho visto il sorteggio c’era molta emozione, affrontare questa competizione per noi è un sogno e l’abbiamo inseguito negli ultimi anni. Siamo stati bravi e compatti quando abbiamo perso tanti giocatori per Covid. E affrontiamo squadre che l’hanno sempre giocata e che hanno più esperienza”.
Determinazione
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Simone Inzaghi è più che soddisfatto: “Resta il rimpianto per non aver centrato gli ottavi matematicamente con un turno d’anticipo. Su 5 partite giocate abbiamo fatto due vittorie e tre pareggi, in piena emergenza Covid, con 9 punti dovresti essere già qualificato. Ma andiamo avanti con grande determinazione – racconta il tecnico della Lazio -. C’è comunque grande soddisfazione per aver fatto una gara di personalità, con una ripresa di alto livello, cercando sempre di vincere. Siamo a un passo dagli ottavi, martedì non dobbiamo fallire”.
2 dicembre 2020 (modifica il 2 dicembre 2020 | 23:42)
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