Inter e Juve sono come quei coniugi stagionati che, a forza di vivere insieme, finiscono per assomigliarsi, dopo essersi scambiati negli anni vizi e virtù. Al Biscione e alla Signora pare che sia successa la stessa cosa in seguito alla lunga coabitazione al vertice della classifica. La contrapposizione netta tra Allegri risultatista e Inzaghi giochista, su cui abbiamo campato a lungo, è sfumata parecchio, perché, come vedremo, le due squadre si sono venute incontro e, nella volata scudetto, rischiano di confondersi per somiglianza di caratteristiche. All’inizio, invece, era impossibile confonderle.
Precedente
Domani Catanzaro-Palermo, i convocati di Corini: c'è il nuovo acquisto Diakité
Successivo
Zhang, fanno 6 trofei. Nel mirino adesso c’è Angelo Moratti