Inzaghi tra Europa e rinnovo: “Pronto a restare qui tanti anni e il presidente…”

Il tecnico dei biancocelesti: “Dobbiamo riattaccare la spina, al massimo per la Champions”. Nella sfida con lo Spezia Pereira per Luis Alberto, Immobile potrebbe partire dalla panchina

La Champions da inseguire, il rinnovo da perfezionare. Sono giorni frenetici per Simone Inzaghi. Il primo pensiero del tecnico resta però lo Spezia, l’avversario da affrontare domani all’Olimpico. “Prima della sosta avevamo ottenuto due vittorie importanti in campionato. Dobbiamo dare un seguito a questi risultati. Faremo in modo di riattaccare la spina e il discorso vale sia per chi è rimasto a Formello sia per quelli che sono andati in nazionale”. Tra questi c’è anche Immobile che è rientrato affaticato. “Ha giocato mercoledì per 90 minuti su un campo sintetico, valuterò le sue condizioni”. La Scarpa d’oro potrebbe partire dalla panchina, con Caicedo al suo posto oppure giocare titolare per poi darsi il cambio con l’ecuadoriano. In ogni caso non resterà in campo per tutta la gara. Sicuramente out invece Luis Alberto che in settimana ha rimediato una distorsione alla caviglia. “Ha avuto un versamento importante – spiega l’allenatore – Con lo Spezia non ci sarà, speriamo di recuperarlo per il Verona”. Domani potrebbe sostituirlo Pereira. “E’ un ragazzo che lavora molto bene in allenamento – dice Inzaghi -. Finora ha avuto meno spazio di quanto meritasse. Per domani vedremo, in ogni caso lui può giocare sia mezzala sia seconda punta”.

Champions e rinnovo

—  

Le prossime settimane saranno decisive sia per il rinovo del tecnico, il cui contratto è in scadenza a giugno sia per la squadra che è chiamata a recuperare terreno in classifica per continuare ad ambire ad un piazzamento in Champions. “E’ ancora lunga, mancano 11 partite. Sia noi sia l’Atalanta abbiamo fatto cose importanti per meritare di stare tra le prime quattro, ma le altre squadre sono molto attrezzate. Non so come andrà, ma posso dire che noi da qui alla fine del campionato daremo il massimo per arrivare in zona Champions”. E in quanto al rinnovo contrattuale: “Col presidente ci vedremo a breve. Io sono pronto a restare alla Lazio per tanti altri anni ancora e credo di essere la prima scelta per Lotito. Penso che questo matrimonio possa andare avanti nel migliore dei modi senza se e senza ma”. Quella di domani sarà una gara particolare per Stefan Radu che diventerà da solo il calciatore della Lazio col maggior numero di presenze. “Sono contento per lui. Il record se lo è meritato per la dedizione e l’impegno che ha sempre messo nella sua professione”. Infine un pensiero per Daniel Guerini, il ragazzo della Primavera scomparso la settimana scorsa e di cui ieri si sono svolti i funerali, ai quali Inzaghi era presente: “E’ stata una giornata dolorosa e molto triste per tutti noi. Queste cose non dovrebbero mai succedere. Un dramma che mi ha fatto rivivere quello di nove anni fa di Mirko Fersini (il ragazzo degli Allievi deceduto pure lui in un incidente stradale, Inzaghi allenava la sua squadra all’epoca, ndr)”.

Precedente Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 2 Aprile Successivo Gasp: "Bello vedere quattro figli di Zingonia titolari nell'Italia. Per me conta questo"