BENEVENTO – “C’è tanta delusione, le immagini sono chiare e anche l’arbitro ha ammesso che il tocco c’è stato, anche se lieve“. Filippo Inzaghi ha commentato così a Sky Sport la sconfitta del suo Benevento nello scontro salvezza con il Cagliari, per un 3-1 su cui pesa l’episodio del rigore assegnato ai giallorossi da Doveri, poi tolto dopo l’on field review per la chiamata del Var Mazzoleni (pesantemente accusato dal presidente Vigorito). “Vogliamo retrocedere ma con le nostre gambe. Io devo ringraziare i ragazzi. Sono orgoglioso di loro perchè hanno fatto una gran partita, siamo stati superiori al Cagliari e li abbiamo costretti a cambiare sistema di gioco. Negli spogliatoi ho detto loro che dobbiamo ancora crederci, ho visto i ragazzi piangere, si sentono derubati e questo mi dispiace“. Poi di nuovo sull’episodio del rigore: “Se dicono che il tocco è lieve e l’arbitro fischia il rigore il Var non può intervenire. Ma è successa la stessa cosa nell’episodio di Osimhen la settimana scorsa e, se metti la stessa persona al Var, crei sospetti che non fanno bene al calcio” ha chiosato Inzaghi.