Inzaghi: “Fare 100 gol? E’ una speranza. Acerbi? C’è una casella da riempire”

L’Inter vince facile 3-0 con lo Spezia e Simone Inzaghi si coccola la sua creatura, con Romelu Lukaku trascinatore. Ammette: “Prestazione molto buona, abbiamo giocato una partita seria, siamo stati concentrrati, i ragazzi sono stati bravi dopo i primi 15′ in cui eravamo ancora un po’ contratti, poi dopo il vantaggio potevamo chiudere il primo tempo con più gol. Nel secondo abbiamo segnato subito il secondo gol. Siamo andati nene sia nel possesso sia nel non possesso. Lo Spezia veniva da due vittorie, aveva fatto molto bene, ma noi l’abbiamo preparata molto bene contro una squadra che sapevamo ci avrebbe creato delle difficoltà”.

Inzaghi: “Devo essere bravo a scegliere gli attaccanti partita per partita”

L’Inter ha potenzialmente un attacco da 100 gol? “E’ una speranza. L’anno scorso abbiamo avuto il miglior attacco e abbiamo aggiunto Lukaku che vuol dire soluzioni in più. Dispongo di quattro attaccanti imoportanti, devo essere bravo a sceglierli ogni partita. Correa e Dzeko oggi sono entrati benissimo”.

Ripete: “Non abbiamo trascurato niente, ieri abbiamo fatto qui la rifinitura perché da due mesi non ci eravamo stati. Sentivamo lo stadio esaurito, atmosfera bellissima, c’è feeling con il nostro pubblico che vogliamo continuare ad alimentare”.

Inzaghi: “Barella ha l’Inter addosso”

Non vorrebbe parlare dei singoli, Inzaghi, ma su Barella si sbilancia: “Nicolò sappiamo cosa rappresenta, è un trascinatore, ha l’Inter addosso. Anche i tre dietro hanno giocato una grandissima partita. Ho cambiato due giocatori rispetto a Lecce, ho la fortuna di avere una rosa importante. Da quando ci sono 5 cambi, del resto, si gioca in 16 e i 5 che entrano tante volte sono quelli che devono fare la differenza quando le squadre sono più lunghe. Sono stati determinanti anche oggi”.

Sul mercato: “Acerbi? Ho dirigenti bravissimi. Mentre loro si occupavano di mercato, io parlavo alla squadra dello Spezia. Loro sanno che c’è una casella da riempire”.