Inzaghi con Dzeko-Lautaro. Ma Sanchez… E a destra? Le ultime da Appiano

Nell’ultimo allenamento prima della sfida contro i bianconeri il tecnico nerazzurro ha provato la coppia titolare per l’attacco. Possibile staffetta sulla fascia tra Dumfries e Darmian

Abbondanza di soluzioni e idee chiare. L’ultimo allenamento in casa nerazzurra a poco più di 24 ore dalla sfida di San Siro contro la Juve consente a Inzaghi di confermare il piano strategico ideato per dare l’assalto alla sua terza Supercoppa (due le ha vinte sulla panchina biancoceleste). La rosa al completo e il rientro di Calhanoglu dopo il turno di squalifica permetteranno al tecnico piacentino di schierare l’undici di gala, con il rientro quasi certo in attacco di Dzeko e Lautaro: la “DzeLa” è stata infatti testata nel corso dell’ultima seduta di allenamento pomeridiana, nella quale si sono messi in mostra anche Sanchez e Correa.

CONFERME

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La squadra ha svolto lavoro leggero, con partitella finale e particolare cura ai movimenti in fase di non possesso. Inzaghi ha potuto osservare un Sanchez in palla e un Calhanoglu che non vede l’ora di tornare a mordere il campo dopo la pausa natalizia prolungata dalla squalifica (per di più slittata per il rinvio della sfida col Bologna). Per buona parte della seduta, il tecnico nerazzurro ha provato quello che, a meno di clamorose sorprese, dovrebbe essere l’undici di partenza contro i bianconeri: solito trio dietro Skriniar-De Vrij-Bastoni, Dumfries e Perisic sulle corsie laterali, Barella e Brozovic al centro insieme al rientrante Calha. Davanti, accanto a Lautaro, è pronto Dzeko, che ha saggiato il campo nei minuti finali contro la Lazio. Per la verità, Sanchez conserva ancora qualche piccola chance in virtù della brillante condizione messa in mostra nelle ultime uscite e della diffida che pende sulle spalle del Toro. Ma è difficile che Inzaghi lasci inizialmente in panchina l’argentino, più facile semmai una staffetta a partita in corso.

LA SORPRESA

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Tra le tante certezze di Inzaghi, c’è n’è una quantomeno assottigliatasi negli ultimi giorni, quella relativa alla corsia destra: Dumfries resta il favorito per partire dall’inizio, ma Darmian scalpita per rientrare dopo oltre un mese di stop forzato e recuperare il ritmo partita. Difficile che Inzaghi decida di rigettarlo nella mischia proprio per l’occasione, ma Darmian sta dimostrando in allenamento di essere pronto alla chiamata. Se non dall’inizio, probabile rivederlo in azione per uno scampolo di gara.

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