Inzaghi: “Aggressivi e determinati, una delle migliori Inter della mia gestione”

L’allenatore dell’Inter dopo il 3-1 sulla Lazio: “Era una partita importantissima e tra 72 ore ce n’è un’altra. Lukaku e Brozovic all’andata praticamente non li abbiamo avuti…”

Se gli occhi della maggior parte dell’Italia sono su Napoli, quelli di Simone Inzaghi non si sono mai staccati dalla partita contro la sua ex Lazio: l’Inter ha sì servito un assist alla capolista battendo la seconda in classifica, ma ha anche segnato un gol importantissimo nella propria corsa alla qualificazione in Champions sconfiggendo una diretta concorrente in rimonta. Solo motivi per sorridere a fine partita, quindi, per l’allenatore piacentino: “La squadra ha giocato molto bene, ho visto una delle miglior prestazioni da quando sono all’Inter. Venivamo da una settimana intensa, ma abbiamo giocato benissimo dall’inizio alla fine contro la seconda in classifica”.

Le parole

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Inzaghi risponde alle domande a petto in fuori al Giuseppe Meazza, grazie a una splendida reazione nel secondo tempo: “Eravamo sotto all’intervallo, ma ho detto ai miei di continuare. Dovevamo avere motivazione, perché questa era una partita importantissima e ne avremo un’altra fra 72 ore. Ho avuto grandissimi segnali da tutto il gruppo: sono stati importanti i titolari e i cambi. Siamo ancora in ritardo in classifica, ma dobbiamo continuare così”. Più l’Inter si avvicina al quarto posto, più il bilancio dell’annata lascia il purgatorio degli alti e bassi per inoltrarsi nel paradiso dell’eccellenza. E l’allenatore non dimentica mai di sottolineare gli obiettivi centrati finora: “Stiamo vivendo una stagione entusiasmante, noi e i nostri tifosi. In campionato abbiamo perso punti importanti immeritatamente, ma abbiamo fatto partite europee di grandissimo livello. Sono ampiamente soddisfatto di quanto fatto nelle coppe. Non dimentichiamo che a gennaio abbiamo vinto l’unico trofeo fin qui disponibile in Italia”.

Orgoglio

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Inzaghi continua poi l’analisi: “Ho visto consapevolezza, aggressività, determinazione, adrenalina, ingredienti giusti per vincere contro una squadra di valore. Lukaku è in condizione ora, come tutti. Lui e Brozovic non li abbiamo mai avuti all’andata, li abbiamo avuti da gennaio e neanche pronti. Abbiamo cominciato a usarli a fine gennaio, ora stanno dando una grande mano e dobbiamo continuare così, le partite davanti sono tante”. Infine, gli applausi alla capolista: “Faccio i complimenti al Napoli società e squadra, hanno fatto un grandissimo lavoro con tutti i giocatori, hanno avuto continuità. Lo scudetto è vinto con pieno merito, giusto che festeggino”.

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