Inzaghi accende il derby d’Italia: “Se ci sarà un rivale a terra non ci fermeremo”

Il tecnico alla vigilia della sfida alla Juve: “Dopo la sconfitta di Roma abbiamo parlato tanto con i ragazzi che erano molto delusi. Da ora in avanti noi continueremo a giocare. Allegri ci dà favoriti? Potrei dire lo stesso di loro e molte altre. Correa è out”

“Sarà una partita importante al di là del tre punti che ci sono in palio. Uno scontro diretto come quello di domani può dare una spinta in più”. Inter-Juventus non sarà mai una partita come le altre e Simone Inzaghi ne è consapevole, come dichiarato in conferenza stampa alla vigilia del match: “Sono due rivali storiche: dobbiamo fare nostra questa sfida esprimendo il miglior calcio e cercando di essere equilibrati. Sono una squadra che viene da buonissimi risultati, dovremo fare grandissima attenzione”.

Non ci fermeremo

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Inzaghi è anche tornato sull’episodio del gol della Lazio con Federico Dimarco a terra e non ha lasciato spazio a interpretazioni: “Abbiamo parlato con i ragazzi, che erano delusi e amareggiati: abbiamo deciso che dopo la partita di sabato noi continueremo a giocare con un avversario a terra. Sarà l’arbitro nel caso a fermare il gioco”. La reazione è arrivata con il successo sullo Sheriff in Champions League: “Avevamo bisogno di un riscatto immediato: martedì abbiamo reso semplice una gara che non lo era, contro una squadra organizzata. Sapevamo che era una finale”.

Fiducia

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Il tecnico dell’Inter non è preoccupato per qualche passo falso di troppo: “La squadra ha sempre tenuto bene il campo. Sabato abbiamo perso la prima partita in campionato, prima era successo solo contro il Real. In entrambi i casi avremmo meritato un risultato diverso. A Genova abbiamo pareggiato con un giocatore in meno. La squadra è consapevole di quello che fa e dobbiamo migliorare ogni giorno”. Secondo Massimiliano Allegri, i nerazzurri sono i favoriti per lo scudetto: “Mi fa piacere, è un allenatore che stimo. Potrei dire la stessa cosa delle altre: sarà un campionato avvincente, la mia Inter vuole essere una protagonista”.

Correa out

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La Juve non ha più Ronaldo, ma Inzaghi teme i bianconeri: “È un grandissimo giocatore, ma hanno tanti calciatori che possono fare male. Morata e Dybala rientreranno entrambi. Dobbiamo essere concentrati soprattutto su di noi: ci vorrà corsa, aggressività e determinazione”. Un aggiornamento poi sulla situazione della rosa nerazzurra: “Calhanoglu e Sensi ieri hanno fatto molto bene, Correa è a oggi indisponibile: cercheremo di portarlo a Empoli mercoledì. Sta facendo questi ultimi giorni di lavoro a parte, cerca di recuperare per mercoledì”.

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