Inter, Vidal va in panchina. Lazio, Immobile a rischio. Juve, spunta Chiellini

Nel Cagliari è probabile il debutto di Nainggolan dall’inizio, tornano a disposizione anche altri giocatori interessanti in chiave Magic

5 gennaio – Milano

Non c’è neanche il tempo di riprendere il fiato per le squadre di Serie A: domani è in calendario la seconda tappa di un mese di gennaio frenetico. Si parte alle ore 12.30 con Cagliari-Benevento e poi alle 15 sono sette le partite in programma: da Atalanta-Parma a Torino-Verona, passando per Bologna-Udinese, Crotone-Roma, Lazio-Fiorentina, Sampdoria-Inter e Sassuolo-Genoa. Alle ore 18 i riflettori si accenderanno al Maradona per Napoli-Spezia, mentre alle 20.45 tutti gli occhi saranno puntati sul big match della 16ª giornata: Milan-Juventus.

CAGLIARI-BENEVENTO (mercoledì, ore 12:30)

Cagliari: Di Francesco, che non vince dal 7 novembre (2-0 alla Samp), cercherà di tornare ai tre punti contro la squadra di Pippo Inzaghi, lanciando titolare Nainggolan. Non potrà fare affidamento su Lykogiannis, espulso con il Napoli. Possibile turnover in attacco, con Pavoletti al posto di Simeone. Non ci saranno Godin, Klavan, Faragò e Ounas.

Benevento: emergenza in difesa per il Benevento dopo l’infortunio al flessore della gamba destra di Letizia: per lui stop di circa un mese. Inzaghi lo sostituirà adattando Improta come esterno destro basso. In alternativa potrebbe essere Tuia il sostituto di Letizia, con Foulon a sinistra e Glik e Barba centrali. Nessuna novità rispetto al match col Milan per quanto riguarda centrocampo e attacco, anche se il tecnico giallorosso potrebbe pensare di dare una chance a Marco Sau, ex del match al pari di Ionita, come spalla di Lapadula.

ATALANTA-PARMA (mercoledì, ore 15)

Atalanta: Gasperini, senza lo squalificato Romero, al 99% dovrebbe recuperare Toloi (elongazione al bicipite femorale). Solo se quest’ultimo non ce la dovesse fare, è pronto Sutalo (a disposizione pure Caldara, convocato per la prima volta dopo tre mesi con il Sassuolo). Sempre fuori Pasalic, che si è operato a metà dicembre.

Parma: in attesa di Gervinho, indisponibile fra infortunio e mercato, in avanti spazio a Inglese, in vantaggio su Cornelius, Karamoh e Brunetta. Sempre out Grassi e Kucka, torna Hernani. Emergenza dietro, dove sono fuori Osorio e Iacoponi. Sarà Valenti ad affiancare Bruno Alves, con Busi e Gagliolo sulle fasce.

BOLOGNA-UDINESE (mercoledì, ore 15)

Bologna: Mihajlovic dovrà fare a meno di Dominguez che, diffidato, è stato ammonito al Franchi con la Fiorentina. Nella speranza di recuperare presto Sansone (out nelle ultime sei giornate), il tecnico potrebbe concedere un turno di riposo a Barrow a vantaggio di Vignato . Al centro si giocano una maglia dal 1′ Svanberg e Baldursson.

Udinese: i bianconeri probabilmente non potranno contare su Deulofeu – alle prese con un edema osseo – e Okaka, che sta recuperando dall’operazione alla coscia. Gotti in avanti dovrebbe puntare sulla coppia Lasagna-Forestieri dopo il grave infortunio rimediato da Pussetto contro la Juve (rottura del crociato). In difesa rientra Becao, sempre fuori invece Nuytinck. Stryger Larsen in vantaggio su Molina, mentre è lotta a tre per un posto in mezzo fra Arslan (favorito), Walace e Mandragora.

CROTONE-ROMA (mercoledì, ore 15)

Crotone: a centrocampo Stroppa non ce la fa a recuperare Benali e Cigarini, entrambi alle prese con un problema al polpaccio. Messias e Riviere (in vantaggio su Simy) la coppia d’attacco, in difesa Magallan, Golemic e Luperto.

Roma: continua ad essere affollata l’infermeria di Fonseca: da Spinazzola e Mirante a Pedro e Calafiori, con Fazio fermato da un problema al ginocchio: “Farò due o tre cambi”, ha annunciato Fonseca in conferenza. Tra questi Borja Mayoral al posto di Dzeko, che non è neppure al meglio a causa di un affaticamento. A centrocampo Cristante in vantaggio su Villar, così come Kumbulla appare favorito su Ibanez in difesa.

LAZIO-FIORENTINA (mercoledì, ore 15)

Lazio: out Leiva per squalifica, al suo posto Inzaghi schiererà Escalante. Correa, Lulic e Fares ancora fuori. Problemi anche per Immobile, che ha saltato la rifinitura e sosterrà mercoledì mattina il provino decisivo, se non ce la facesse via libera alla coppia Caicedo-Pereira. In porta torna Strakosha.

Fiorentina: pericolo scampato per Prandelli, che con il Bologna aveva sia Castrovilli che Ribery diffidati. I due ci saranno dal 1′ con la Lazio. Rientra Biraghi, che ha scontato la sua squalifica. In regia si va verso il ritorno di Pulgar a scapito di Borja Valero, davanti sempre Vlahovic e Ribery.

SAMPDORIA-INTER (mercoledì, ore 15)

Sampdoria: ammonizione che costa cara ad Ekdal che, a causa del giallo preso con la Roma, dovrà saltare l’Inter. Rientra dalla squalifica Keita, che potrebbe partire dall’inizio accanto a Quagliarella (da vedere se Ranieri giocherà con due attaccanti o una punta e il trequartista). Fuori pure Ferrari.

Inter: Lukaku, uscito malconcio dal match con il Crotone a causa di una contrattura alla coscia, andrà in panchina con Sanchez accanto a Lautaro. Un cambio per Conte: Gagliardini rileva Vidal in mezzo al campo.

SASSUOLO-GENOA (mercoledì, ore 15)

Sassuolo: torna Djuricic dopo la “punizione” di Bergamo, gli fa posto Traore, che però potrebbe giocare per far rifiatare Boga. Ci saranno dei cambi rispetto a Bergamo: Rogerio potrebbe prendere il posto di Kyriakopoulos, con Toljan e Muldur si giocano un posto sulla fascia opposta.

Genoa: non recupera Pandev, stop di 20 giorni per Cristian Zapata. In difesa probabile l’utilizzo di Radovanovic, in mezzo possibile maglia da titolare per Zajc. Ballottaggio in avanti fra Shomurodov (favorito) e Pjaca.

TORINO-VERONA (mercoledì, ore 15)

Torino: Giampaolo ha in mente di confermare gran parte dell’undici che ha vinto a Parma. Pronto a tornare almeno in panchina Ansaldi, guarito dall’interessamento distrattivo al muscolo bicipite femorale della coscia destra patito con la Roma. Davanti Verdi-Belotti, difesa a tre Izzo-Lyanco-Bremer.

Verona: Juric si affida ancora a Kalinic (out Favilli, mentre torna a disposizione Di Carmine), rientrato contro lo Spezia dopo le sei giornate saltate per l’infortunio al bicipite femorale. Barak-Veloso a centrocampo, dove restano indisponibili Vieira e Benassi, con Tameze e Zaccagni dietro alla punta croata.

NAPOLI-SPEZIA (mercoledì, ore 18)

Napoli: Gattuso punterà sul solito 4-2-3-1, con Zielinski – protagonista di una doppietta show contro il Cagliari – confermato sulla trequarti. Ballottaggio Politano-Petagna: se giocasse il primo, Lozano si sposterebbe centravanti. In difesa ancora out Koulibaly, da valutare Malcuit, spazio alla coppia Maksimovic-Manolas

Spezia: Italiano dovrà fare a meno di Estevez e Chabot, entrambi squalificati. Rientra invece Terzi. Farias potrebbe trovare un posto da titolare in attacco, possibile l’esordio del nuovo acquisto Saponara, anche se a centrocampo dovrebbero partire Maggiore, Deiola e Pobega.

MILAN-JUVENTUS (mercoledì, ore 20.45)

Milan: sorride Pioli, che ritrova Theo Hernandez. Problemi tuttavia in mezzo al campo, dove non ci sarà neanche Tonali (squalificato). Out Bennacer per infortunio, accanto a Kessie ci sarà Krunic. Nel trio di mezzepunte dietro a Leao, al momento è forte la candidatura di Castillejo, in vantaggio su Brahim Diaz.

Juventus: dopo le due giornate di squalifica, Rabiot torna a disposizione di Pirlo. Le positività di Alex Sandro e Cuadrado al Covid-19 sono un problema per Pirlo: a destra potrebbe giocare Chiesa, mentre dall’altra parte si scalda Frabotta, in ballottaggio con Demiral e Chiellini. Se giocasse uno dei due difensori centrali, chiaramente sarebbe Danilo ad avanzare sulla fascia sinistra. In avanti a fare coppia con Ronaldo sarà ancora una volta Dybala, vista l’indisponibilità di Morata.

Precedente Età, stipendi, gol, proprietà, tecnici e... CR7: Milan e Juve è la guerra dei mondi

Lascia un commento