Inter, Vidal anticipa l’addio. Sondaggio su Instagram per scegliere la nuova squadra

Il centrocampista cileno tra Colo Colo e Flamengo. Al momento “una sola certezza: andrò via da Milano”

Arturo Vidal è già proiettato verso un futuro che a stretto giro di posta non sarà più a tinte nerazzurre. Il cileno lo ha prima lasciato intendere con un esplicito sondaggio sul proprio profilo Instagram. Poi lo avrebbe anche confermato alla stampa cilena, a cui avrebbe confessato l’addio a Milano a fine stagione. “L’unica cosa che posso dire – avrebbe ammesso al quotidiano La Tercera – è che da qui me ne andrò”. Nonostante un contratto con l’Inter valido fino a giugno 2023, Vidal avrebbe dunque deciso di togliere il disturbo assecondando la volontà dei nerazzurri, decisi a tagliare il monte ingaggi a partire proprio dal suo e da quello del connazionale Alexis Sanchez.

SONDAGGIO RIVELATORIO

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Il cileno aveva prima postato un video nemmeno troppo criptico in cui mostrava la compagna Sonia Isaza impegnata a ballare a bordo piscina con la maglia del Flamengo, squadra con cui Vidal flirta ormai da quasi un anno. Al termine del video, poi, è spuntato anche un sondaggio piuttosto esplicito su quale dovesse essere la sua nuova destinazione tra Colo Colo (club in cui si è formato e ha debuttato da professionista) e il club carioca. Per la cronaca, i fans del cileno hanno scelto il Flamengo con uno stretto margine di voti, ma la certezza a questo punto è l’addio all’Inter a fine giugno. Un addio che potrebbe maturare in due modi: attraverso una buonuscita pari a circa 4 milioni, così come previsto da contratto, o attraverso una cessione, soluzione ovviamente più gradita ai nerazzurri. Al momento, l’Inter non ha ricevuto alcuna offerta né dal Colo Colo né dal Flamengo o da altri club, ma non è escluso che qualcosa si muova entro fine mese.

ULTIMO CAPITOLO

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Quest’anno Vidal ha collezionato ben nove presenze in più rispetto alla scorsa stagione (39 contro 30), ma il minutaggio si è quasi dimezzato. I minuti spesi in campo in campionato sono scesi da 1.144 con Conte ai 683 con Inzaghi, segno di come ormai sia considerato un rincalzo. Un rincalzo decisamente troppo caro visto l’ingaggio di circa 6,5 milioni netti, ecco perché le strade del centrocampista e dell’Inter si separeranno tra poco più di un mese. Ammesso che domenica giochi, quella contro la Sampdoria sarà dunque l’ultima partita del cileno in maglia nerazzurra, con cui ha raccolto uno scudetto (che potrebbero diventare due in caso di sorpasso al Milan all’ultima giornata) oltre a una Coppa Italia e una Supercoppa.

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