Inter-Shakhtar 2-0: bis di Dzeko, Inzaghi vede la qualificazione

Bella serata di Champions a San Siro: l’Inter conquista tre punti fondamentali vincendo 2-0 la penultima partita del girone D contro lo Shakhtar e salendo a 10 punti in classifica. Se il Real Madrid (9 punti) non perde in casa dello Sheriff Tiraspol (6) la qualificazione nerazzurra diventa matematica. Intanto Inzaghi ha messo in cassaforte una vittoria fondamentale contro la squadra di De Zerbi, una vittoria che porta il nome di Edin Dzeko, incerottato protagonista assoluto del match e autore di entrambe le reti. Il primo tempo è dominato più che altro dal portiere ospite Trubin che neutralizza tutte le azioni più pericolose dei padroni di casa; Perisic riesce a segnare, ma lo fa in fuorigioco. Nel secondo tempo all’Inter viene annullato anche un altro gol, realizzato da Lautaro ma preceduto da una spinta. Allora si scatena Dzeko: tra il 62′ e il 67′ il bosniaco firma la doppietta e chiude la pratica prima scaricando potentemente in porta un pallone vagante al limite dell’area e poi svettando più in alto di tutti sul cross di un ispiratissimo Perisic

Inter, Dzeko decisivo in Champions: che doppietta allo Shakhtar

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Inter, Dzeko decisivo in Champions: che doppietta allo Shakhtar

Perisic segna in fuorigioco, Trubin ferma Dzeko e Lautaro

Primi dieci minuti intensi, ma privi di grandi occasioni da gol: è infatti al 12′ che Barella scivola in area sul più bello e non riesce a centrare la porta da ottima posizione. Al 23′, dopo un paio di sortite offensive ospiti, Ranocchia stacca altissimo e di testa manda il pallone vicinissimo al palo; l’Inter riprende campo e coraggio e trova il gol del vantaggio di Perisic, subito annullato per fuorigioco. La partita si accende e con essa la sfida tra Dzeko e Trubin, il ventenne portiere dello Shakhtar che per ben due volte nega al bosniaco la gioia del gol. Il più pericoloso della squadra allenata da De Zerbi è sicuramente Fernando, che manda più volte in apprensione la retroguardia nerazzurra. Al 37′ Lautaro si infila tra le maglie della difesa ospite e cade a terra in area dopo un contatto con Marlon: scintille tra i due e check del Var che non assegna il penalty. Il Toro è scatenato e ci riprova al 42′, ma il tiro è troppo centrale e diventa facile preda di Trubin. È questa l’ultima azione pericolosa prima dell’intervallo.

Annullato un gol a Lautaro, Dzeko show e doppietta

Il match riparte con la stessa intensità del primo tempo: al 49′ Vitao diventa il primo ammonito della partita, poco dopo Lautaro invoca per la seconda volta un calcio di rigore che non gli viene concesso. Al 57′ l’attaccante nerazzurro trova anche un bel gol in girata, annullato però a causa di una spinta dello stesso giocatore precedente al tiro. Dopo due reti annullate la gioia di Inzaghi e di tutti gli interisti può esplodere al 62′ quando dopo due conclusioni respinte, Dzeko si fionda sul pallone vagante al limite dell’area e lo scarica alle spalle di Trubin per l’1-0. Il gigante bosniaco solo cinque minuti più tardi beffa nuovamente il portiere che lo aveva frenato nel primo tempo con un colpo di testa facile facile su un assist delizioso di Perisic: doppietta di Dzeko e 2-0. Dopo il raddoppio i padroni di casa cominciano a gestire le forze: Correa, Vidal e D’Ambrosio rilevano Lautaro, Barella e Darmian. All’80’ Bondarenko si lancia in un’azione personale che termina con un tiro velenoso, ma non abbastanza preciso. Tornano all’arrembaggio gli ucraini che infatti sfiorano il gol anche con Dodo: il destro da posizione più che ravvicinata però si ferma al palo. Nel finale di gara Perisic e Calhanoglu lasciano spazio anche a Dimarco e Sensi, autore dell’ultimo, insidioso tiro. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce la fondamentale vittoria di Inzaghi, vicinissimo alla qualificazione.

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