Inter, senti Gnonto: “Fossi rimasto non avrei mai raggiunto la Nazionale”

Sono sempre stato e resto un tifoso nerazzurro, ma se fossi rimasto all’Inter non sarei mai arrivato in Nazionale“. Parole spontanee, come l’atteggiamento dei suoi 18 anni. Parole di Wilfried Gnonto, intervistato dalla trasmissione “Qui Studio a Voi Stadio” sul lungolago di Verbania, sua città natale in cui, in questi giorni, l’attaccante dello Zurigo sosterrà l’esame di Maturità.

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Inter, Gnonto: “Tifo i nerazzurri, ma se fossi rimasto…”

Gnonto, senza troppi giri di parole, ha aggiunto: “Tornare all’Inter un giorno? Nela vita e nel calcio tutto è possibile. Me ne sono andato perché dovevo fare una scelta importante della mia carriera: dovevo giocare per crescere e migliorarmi. E, per queste ragioni, ho accettato l’offerta dello Zurigo. Se fossi rimasto avrei mai ottenuto la maglia della Nazionale“.

Inter, senti Gnonto: “Lautaro mio attaccante preferito”

L’assist per Lorenzo Pellegrini in Italia-Germania dell’andata, il gol più giovane della stora azzurra (per quanto inutile) contro i tedeschi 2-5 di ritorno in Nations League. Quindi, gli onori – e oneri – della cronaca: “Tengo la testa sulle spalle e ora penso alla Maturità. La Nazionale? Come me ci sono tanti altri giovani: abbiamo qualità, voglia di fare e cerchiamo di metterci in mostra. Certo, questo è un momento di ripartenza, lo sanno tutti. Il mio giocatore preferito all’Inter? Lautaro Martinez, con cui qualche volta mi sono allenato ad Appiano Gentile. Mi ha impressionato molto. Giocare un giorno al suo fianco? Ripeto, chissà…“.

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