MILANO – Intanto che l’Inter programma la nuova stagione (giovedì cominciano gli allenamenti), le variabili principali sono il cuore di Eriksen e i vaccini anti Covid. Il danese è riapparso in pubblico al mare dopo il grave malore del 12 giugno, durante Danimarca–Finlandia, ma rientrerà in squadra fra 7-10 giorni, dato che ha ricevuto qualche giorno in più di riposo, durante i quali dovrà far avere all’Inter tutti i documenti relativi alla sua idoneità fisica. Se i risultati dovessero soddisfare i medici, allora potrà continuare a vestire il nerazzurro, mentre in caso contrario verrebbe ceduto in Inghilterra, Olanda o Danimarca (dove si hanno parametri medici meno rigidi); intanto, però, fra martedì e mercoledì si svolgeranno i test medici (compresi quelli anti Covid), fra cui i tamponi: la Lega vorrebbe immunizzare tutti i i gruppi squadra entro il weekend del 21-22 agosto, quando parte il campionato.
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I presenti
Alla ripresa ci sarà anche Sensi (infortunatosi con la Nazionale a inizio giugno). I giocatori previsti sono: Handanovic, Radu, Cordaz, D’Ambrosio, Ranocchia, Kolarov (che sta per rinnovare), Darmian, Agoume, Dimarco, Gagliardini, Salcedo e Pinamonti; Nainggolan, Vanheusden, Brazao, Stankovic, Gravillon, Pirola, Dalbert, Vagiannidis, Esposito, Colidio e Mulattieri (tutti in odore di cessione). Non ci sarà Joao Mario. I convocati per Europei e Coppa America avranno tre settimane di vacanze dal giorno successivo all’eliminazione, compresi Lazaro (infortunato il 18 giugno) e Perisic (ancora positivo al Covid). Giovedì mattina primo allenamento, rosa integrata da alcuni Primavera.
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