Inter, se parte Kolarov può arrivare subito Kostic. Marotta ha anche un piano B

L’Inter di Simone Inzaghi viaggia a vele spiegate, ma il tecnico nerazzurro ha lasciato intendere alla dirigenza che a gennaio sarebbero graditi rinforzi. Per questo motivo Ausilio e Marotta hanno iniziato a muoversi per capire come accontentare l’allenatore, che al giro di boa ha già dimostrato di meritare sostegno e fiducia. Il ruolo in cui intervenire è già stato individuato ed è quello dell’esterno sinistro, ma solo se – come sembra possibile – dovesse partire Kolarov. 

PIANO A E B – A quel punto, il Piano A dell’Inter, ambizioso e complesso, sarebbe quello di provare ad anticipare di sei mesi l’arrivo di Kostic a Milano. Non sarà semplice convincere l’Eintracht, ma Ausilio e Marotta proveranno ad avviare i dialoghi. Non dovessero scardinare le resistenze tedesche, i dirigenti nerazzurri andrebbero su un profilo più alla portata e che già conosce il campionato italiano, quel Lucas Digne che potrebbe arrivare a Milano in prestito. Ma la condizione principale è sempre la stessa: prima di ogni operazione in entrata, occorre necessariamente cedere e il motore del calciomercato è pronto ad accendersi se Kolarov chiederà di andare via. 
 

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