Inter, regolare il gol di Skriniar. C’è il rigore per la Lazio a Empoli

In Torino-Atalanta giusto il giallo a Musso in uscita su Belotti, generoso rigore al Verona con il Sassuolo

La moviola degli anticipi della prima giornata di serie A:

INTER-GENOA (Marini)

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Non sempre preciso l’arbitro, che però vede bene nel paio di episodi più importanti. Al 2’ protesta Skriniar per una spinta alle spalle di Cambiaso in area rossoblù: le mani sulla schiena dello slovacco ci sono, ma il contatto pare leggerino per determinare un penalty. Quattro minuti dopo, Inter in vantaggio: Skriniar sovrasta di testa Biraschi e insacca, ma il genoano rimane a terra, mimando un colpo al volto. Il check del Var, però, certifica la regolarità della rete. Skriniar non allarga il gomito, salta semplicemente più in alto e Biraschi, mal posizionato col corpo, viene travolto per normale dinamica. Errorino di Marini al 32’: Pandev colpisce in viso Barella, prima di essere sgambettato da Brozovic, ma viene fischiato solo il secondo fallo. Due minuti dopo, sarebbe da giallo Sensi che allontana la palla ben dopo il fischio dell’arbitro per un’irregolarità precedente. Brozovic su Hernani al 42’: manca un fischio plateale. Al 47’ annullato il 3-0 di Perisic per fuorigioco. Nella ripresa, è sempre il croato in offside su di un altro gol invalidato, stavolta a Calhanoglu. Corrette le ammonizioni a Criscito, Sturaro e Vecino.

VERONA-SASSUOLO (Volpi)

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Giusto il secondo giallo a Veloso, ma arriva tardi dopo un lungo consulto col Var che dovrebbe intervenire solo per rosso diretto (e non lo è). Toljan apre appena il braccio, rigore generoso su Zaccagni.

EMPOLI-LAZIO (Sozza)

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Direzione senza difficoltà per l’arbitro. Un solo episodio sul quale il direttore di gara decide bene dal campo senza esitazioni. Al 40’ Acerbi nell’area dell’Empoli viene travolto dal portiere Vicario in maniera scomposta. Sozza vede tutto: Acerbi lo anticipa nettamente sul pallone e poi viene atterrato. Il Var non ha nulla da eccepire, è giusto indicare il dischetto da cui poi Immobile trova il 3-1. Corretti anche i tre cartellini gialli distribuiti dal direttore di gara. Al 29’ il primo provvedimento disciplinare è per Lucas Leiva autore di un fallo a centrocampo: intervento in ritardo, decisione ineccepibile. Al 38’ c’è un’accelerazione di Felipe Anderson sulla sinistra e Stojanovic lo stende: ammonizione inevitabile. Nel finale, Muriqi protegge il pallone e viene atterrato da Ismajli: anche in questo caso giusto il giallo per il giocatore dell’Empoli.

TORINO-ATALANTA (Chiffi)

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L’episodio che maggiormente impegna l’arbitro padovano scatta all’81’ quando Belotti, lanciato sul versante sinistro del campo, viene raggiunto dal portiere dell’Atalanta Musso in uscita e abbattuto fuori dall’area della Dea. Il giallo estratto da Chiffi è corretto perché si tratta di un’azione potenzialmente pericolosa e non di una chiara occasione da gol per l’attaccante del Toro che si allarga e non si accentra e l’impatto avviene dopo che il “Gallo” ha calciato via il pallone. In sostanza e nel resto: conduzione attenta e con dialogo da parte di Chiffi, coadiuvato dagli assistenti Galetto e Vono. Corrette anche le altre ammonizioni (come quella a Demiral su Sanabria), magari su qualche contrasto (tipo Singo-Lammers, più uno spalla a spalla che altro) più opportuno lasciar correre.

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