Inter, ora è ‘sindrome’ europea

MILANO – Dopo due gare in Champions League per l’Inter, sembra acclarato, è spuntata la sindrome europea. Un girone cominciato (male) come quello della scorsa stagione con un punto in due gare, con lo spettro dell’eliminazione che comincia ad aleggiare sulla testa di Simone Inzaghi. E il tecnico, inoltre, deve fare i conti con un attacco a due facce: letale in Serie A, dove Dzeko e compagni hanno realizzato ben 20 reti in 6 giornate di campionato (media superiore alle tre reti a partita), ancora a secco in Europa, con lo zero ben visibile alla casella dei gol fatti. Il clamoroso ko del Real Madrid con lo Sheriff Tiraspol tiene ancora aperte le speranze di qualificazione dell’Inter, ma adesso a Inzaghi serve risolvere il problema gol europeo. In poche parole, una vera svolta sotto porta. Dzeko (incredibile il gol divorato) e Lautaro dovranno dare – e fare – di più.

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