Marco Verratti e Grzergorz Krychowiak. Se si parla di centrocampisti, i due talenti del Psg sono nomi di primissimo piano, tra i migliori d’Europa nel loro ruolo. E squadre come l’Inter, che proprio in mezzo al campo stanno mostrando lacune, ovviamente ci fanno un pensierino. Sì, perché l’italiano e il polacco sembrano essere in rotta di collisione col club parigino che li ha tesserati. Una situazione interessante.
Marco Verratti, 23 anni. Epa
gennaio e giugno — Nell’articolo di Mirko Graziano sulla Gazzetta dello Sport in edicola oggi trovate tutti i dettagli: per il regista azzurro c’è una pista da 60-65 milioni che potrebbe dar frutti già a gennaio, mentre Krychowiak è un discorso proiettato sul prossimo mercato estivo. La concorrenza dei top team europei è agguerrita, ma a Milano ora i capitali da investire non mancano…
acqua sul fuoco — Intanto, però, Verratti cerca di rintuzzare le polemiche su un rapporto non idilliaco con il tecnico Unay Emery. “È stato detto che ero arrabbiato con il mio allenatore perché non volevo lasciare il campo. Non è vero – precisa il regista del Psg a Goal.com, di cui è diventato opinionista -. Ero arrabbiato con me stesso perché volevo aiutare la squadra ed uscire per un problema di carattere fisico era impensabile per me”. Verratti, comunque, non si limita a prendersela con la stampa, accusata di aver creato “polemiche dove non ci sono”. Tira anche le orecchie al suo agente, Donato Di Campli, che aveva aperto all’addio al Psg. “Anche lui ha esagerato nel dire che avrei potuto lasciare il club – prosegue Verratti -. Non sono qui per convincere i giornalisti: sono qui per fare il meglio per il Psg. Amo il club, mi piacciono i miei compagni di squadra, potete chiedere a tutti, non penso che nessuno dirà delle cose negative sul mio conto”.
