Lì davanti corrono: corre il Milan, che pur soffrendo ha ripreso a vincere e si è piazzato al terzo posto, e corre la Lazio, che ha steso il Sassuolo. Rossoneri e biancocelesti sono rispettivamente a +8 e +7 sull’Inter, relegata nella parte destra della classifica a 14 punti: ecco perché stasera Icardi e compagni non possono permettersi passi falsi a Genova in casa della Samp. L’obiettivo della società è quello di tornare in Champions, e perdere contatto con la zona terzo-quarto posto dopo il match del Ferraris sarebbe un suicidio, oltre che un pericolosissimo segnale per il futuro di De Boer.
calendario — Già, perché l’olandese ieri ha cavalcato la fiducia espressa da Thohir e dai proprietari cinesi di Suning ma non sembra affatto così saldo sulla panchina nerazzurra: la vittoria sul Torino, arrivata nel finale grazie a una prodezza di Icardi, non può aver spazzato via tutti i problemi e i dubbi di casa Inter, e infatti così non è. Bolingbroke, a.d. nerazzurro, ha parlato di vera svolta in arrivo a Natale, ma con un trittico da paura come Milan-Fiorentina-Napoli in calendario tra il 20 novembre e il 2 dicembre, è fondamentale fare punti adesso, conto Sampdoria e Crotone.
conferme — Con Medel ancora squalificato, De Boer riconfermerà Joao Mario regista basso nei tre di centrocampo ed Eder nel tridente insieme a Icardi e Candreva: si va verso lo stesso undici che ha battuto il Torino con il solo cambio di Santon a sinistra per Nagatomo.
