MILANO – Inter-Juventus 0-0: segui la diretta live con Sportal su Blitz. Tutto sulla quarta giornata del campionato italiano di calcio di Serie A (cliccare qui). FORMAZIONI UFFICIALI.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Santon; Joao Mario, Medel; Candreva, Banega, Eder; Icardi. All. De Boer
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Benatia, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Khedira, Pjanic, Asamoah, Alex Sandro; Dybala, Mandzukic. All. Allegri.
PREPARTITA. Vincere il derby d’Italia per passare indenni il primo “snodo scudetto” del campionato e dimenticare il pareggio con il Siviglia. La Juventus prepara la sfida contro l’Inter consapevole delle difficoltà della partita. Perché i nerazzurri, spiega mister Allegri, “non saranno quelli che hanno giocato contro il Pescara o in settimana in Europa League”, ma una squadra che “cercherà di vincere per avvicinarsi in classifica”. Ecco perché conquistare tre punti a San Siro, spiega ancora il tecnico bianconero, sarebbe davvero “un bel colpo”.
“Ogni volta dite che siamo i favoriti, ma le partite vanno giocate perché la concorrenza è agguerrita”, è la filosofia dell’allenatore livornese, che torna alla sfuriata del dopo-partita con il Siviglia. “L’ho fatto per riportare tutti con i piedi per terra – spiega – ma lo 0-0 di mercoledì non va vissuto come un fallimento. Il Siviglia ha fatto un tiro in porta in tutta la partita, noi abbiamo avuto sette palle gol ma non abbiamo vinto. Andiamo avanti tranquillamente, niente ci deve far strambare da una parte o dall’altra”. Serve equilibrio, dunque, specie alla vigilia di una sfida delicata come quella contro la squadra di De Boer. “Una partita bella, con il fascino del derby d’Italia – spiega Allegri. Ci sono tre o quattro partite in cui è importante vincere per dare una piega giusta alla stagione, quella di domani è una di queste”. Gli impegni in campionato e in Champions League si susseguono con frenesia, i bianconeri sono nel pieno di un ciclo di partite che li porterà a giocare ogni tre giorni, rendendo fondamentale il contributo della panchina.
“Qualche cambio ci sarà, abbiamo giocato mercoledì, poi sabato e torneremo ancora in campo martedì. A marzo i campionati si vincono con la panchina, come successo lo scorso anno con Lemina e Zaza”. Il turnover potrebbe coinvolgere l’attacco, reparto in cui Allegri non esclude sorprese in futuro: “La coppia formata da Higuain e Mandzukic è possibile, l’ho anche provata in amichevole a Modena – spiega il tecnico bianconero – possiamo farla giocare anche insieme a Dybala, ma le modifiche vanno fatte con calma. Bisogna provare, avere la fortuna di fare le modifiche nel momento giusto”. Allegri partirà da due certezze, la conferma del 3-5-2 e la presenza in campo di Lichtsteiner e Khedira: probabile l’impiego di Pjanic dal primo minuto, anche se difficilmente il bonsiaco giocherà da regista, ruolo per cui sono in ballottaggio Lemina e l’ex di turno Hernanes. In attacco per scardinare la difesa dell’Inter, il tecnico dovrebbe affidarsi alla coppia Dybala-Higuain con Mandzukic e Pjaca pronti a subentrare.