Inter, Inzaghi conduce il casting in attacco: LuLa intoccabile, Sanchez in bilico

Molte delle strategie del club nerazzurro dipenderanno dal destino del cileno. Satriano da quinta punta troverebbe poco spazio: Keità, Scamacca e Raspadori i nomi sul taccuino della dirigenza

Lukaku e Lautaro Martinez, la coppia gol non si tocca. Inzaghi è pronto ad accogliere il Toro, dopo aver dato il bentornato a Big Rom con tappeto rosso e sorrisi. In un feeling che sembra già nato, grazie anche agli approcci a distanza in estate. La nuova Inter ripartirà da qui: dai 49 gol della LuLa, creatura di Conte che il nuovo tecnico cercherà in tutti i modi di preservare e, chissà, di rendere ancora più devastante. Dal belga e dall’argentino passeranno molte delle ambizioni nerazzurre, ma il club sa che davanti bisogna allungare la coperta: la priorità sul mercato è il post-Hakimi a destra, ma intanto si continua a lavorare sui sostituti della super coppia in attacco.

SANCHEZ

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Molte delle strategie dipenderanno dal futuro di Alexis Sanchez. A oggi, non ci sono segnali di un possibile addio del Nino Maravilla, ma c’è da considerare il peso contrattuale: il cileno guadagna 7 milioni di euro netti a stagione, poco meno di Lukaku (7,5). In tempi di tagli ai costi e di conti da far quadrare, si tratta di una cifra importante, considerando che Sanchez non è un titolare di questa Inter. Almeno in partenza. Il contratto è in scadenza nel 2023 e non sembrano esserci i presupposti per una partenza, ma la posizione dell’ex United non si può definire completamente al sicuro.

SATRIANO

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Un’eventuale separazione tra le parti obbligherebbe il club nerazzurro a regalare a Inzaghi due pedine, così da completare il reparto offensivo. In tutto questo, comunque, va considerata la posizione di Satriano: l’uruguayano sta ben impressionando durante il ritiro estivo e sta conquistando Inzaghi. Così ha parlato il tecnico dopo la vittoria contro il Crotone, sbloccata da un colpo di testa del classe 2001: “È un ragazzo interessante che si impegna ogni giorno dandoci dentro in allenamento, si sta meritando il minutaggio che gli ho concesso”. È chiaro, comunque, che il baby attaccante non può restare come quinta punta: gli spazi sarebbero ridotti e la crescita del ragazzo potrebbe subire un rallentamento vistoso. L’Inter è a un bivio: puntare su Satriano o cederlo in prestito?

SUL MERCATO

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Da questa decisione passa tutto il resto, ma intanto si continua a sondare il terreno alla ricerca di altri profili. I nomi sono sempre quelli: Gianluca Scamacca, Keita e, nelle retrovie, Giacomo Raspadori. La partita sembra essere tra i primi due, con il baby attaccante del Sassuolo defilato. L’ex Genoa ha tutte le carte in regola per ricoprire il ruolo di vice-Lukaku; Keita tornerebbe di corsa all’Inter, conosce bene Inzaghi e sarebbe un jolly prezioso là davanti. Il club è al lavoro sul mercato, ma le valutazioni intorno a Sanchez e Satriano saranno la chiave per capire le prossime mosse. Con una certezza: si riparte dalla LuLa. Per continuare a puntare in alto.

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